Morto il Generale Corcione, il primo Militare Ministro della Difesa
Il generale Domenico Corcione, ministro della Difesa nel governo guidato da Lamberto Dini dal gennaio ’95 al maggio ’96, è morto a Torino, nella sua abitazione. Lo rende noto Assoarma, la federazione delle associazioni d’arma della Repubblica, con un post sul profilo Facebook della sezione torinese.
Il generale Corcione, che avrebbe compiuto 91 anni ad aprile, era nato nel capoluogo piemontese. E’ stato Capo di stato maggiore dell’Esercito italiano dal 1989 al ’90 e della Difesa, dal 90′ al ’93. Chiamato da Dini a fare parte del governo all’inizio del ’95, è stato il primo militare in congedo a diventare ministro in Italia.
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Ufficiale del Genio militare, è entrato all’Accademia Militare di Modena nel 1950, uscendone due anni dopo con il grado di sottotenente. Ha in seguito frequentato la Scuola di Applicazione di Torino e la Scuola di Guerra di Civitavecchia.
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Dopo incarichi di insegnamento presso la Scuola di Applicazione del Genio nei primi anni Sessanta, ha comandato il Battaglione Genio Pontieri “Mantova” nel 1967-68; in seguito ha comandato il 2º Reggimento Genio Pontieri dal 1972 al 1974, la Brigata meccanizzata “Legnano” dal 1977 al 1979 e infine la Divisione corazzata “Centauro” dal 1983 al 1984. Dal 1985 al 1987 è stato comandante della Regione Militare Nord Ovest.
Presidente del Centro alti studi per la difesa dal 1987 al 1989, è stato capo di stato maggiore dell’Esercito Italiano dal 1989 al 1990 e della Difesa dal 1990 al 1993.
Nominato Ministro della difesa del governo Dini dal gennaio 1995 al maggio 1996.