L’arma piange un altro carabiniere a causa del coronavirus. L’addio a Mario Soru spentosi a soli 52 anni
Mario Soru, appuntato scelto, insieme ai suoi colleghi di reparto aveva il delicato compito di proteggere i magistrati. Il suo cuore ha cessato di battere oggi.
L’Arma dei carabinieri ha deciso di omaggiarlo anche con un post pubblico su Facebook:
“Da oggi, l’Arma avrà un Carabiniere in meno sulla strada, ma un esempio in più da seguire: l’Appuntato Scelto Q.S. Mario Soru, spentosi a causa del coronavirus. Mario, insieme ai suoi colleghi di reparto, aveva il delicato compito di proteggere i magistrati; nel suo ricordo noi continueremo a proteggere questo Paese e i suoi cittadini. Alla moglie e al figlio l’abbraccio compatto di tutti i Carabinieri. Ciao Mario”.
Il militare, entrato nell’Arma nel 1993, era giunto al Reparto servizi Magistratura nel 2014, dopo aver trascorso un lungo periodo presso la Stazione Carabinieri di Asso (Co) e precedentemente presso quella di Varedo (Mb) cui era stato destinato al termine della formazione militare presso la Scuola Allievi Carabinieri di Benevento. Una vita dedicata al dovere, all’Istituzione e soprattutto ai cittadini. Avrebbe compiuto 53 anni il prossimo 29 aprile.