L’americano accusato di omicidio del carabiniere: “In USA sarei fuori su cauzione”
“Natale Hjort non si è lamentato delle condizioni in cella, ci è sembrato invece molto incuriosito della nostra iniziativa. Avendo i genitori lontani, ci ha detto che li rivedrà probabilmente a settembre”, riferisce Irene Testa, tesoriera del Partito Radicale che oggi si è recata nella struttura detentiva romana nell’ambito dell’iniziativa ‘Ferragosto in carcere’
A lamentare invece “evidenti criticità” sul carcere sono invece proprio i Radicali che, con la loro iniziativa, intendono proprio fare un check sulle condizioni di detenzione negli istituti penitenziari italiani per renderli più trasparenti. Prima tra tutte il sovraffollamento: a Regina Coeli – spiega sempre Testa – ci sono oltre 1.000 detenuti a fronte di una capienza di 616 posti letto. “E’ un carcere vecchio, ci sono reparti davvero fatiscenti, le celle sono molto piccole (tre metri quadri con più letti a castello). In alcune ci sono muri davanti alla finestra. Troppi detenuti e pochi agenti penitenziari”, sottolinea ancora Testa che chiede “una vera riforma della Giustizia”.