ISLANDA: I PALOMBARI DI COMSUBIN ALL’ESERCITAZIONE NATO NORTHERN CHALLENGE
La Northern
Challenge è l’esercitazione multinazionale più importante
della NATO sulla neutralizzazione degli ordigni esplosivi
improvvisati (C-IED – Counter Improvised Explosive Devices).
Challenge è l’esercitazione multinazionale più importante
della NATO sulla neutralizzazione degli ordigni esplosivi
improvvisati (C-IED – Counter Improvised Explosive Devices).
L’edizione
islandese 2015 è stata la più grande mai realizzata, con oltre 230
operatori provenienti da undici nazioni (Italia, Islanda, Francia, Olanda,
Gran Bretagna, Danimarca, Norvegia, Svezia, USA, Canada e Germania).
islandese 2015 è stata la più grande mai realizzata, con oltre 230
operatori provenienti da undici nazioni (Italia, Islanda, Francia, Olanda,
Gran Bretagna, Danimarca, Norvegia, Svezia, USA, Canada e Germania).
Il tema
dell’esercitazione prevedeva la presenza nel paese di una cellula
terroristica che minacciasse la sicurezza degli abitanti attraverso
attentati dinamitardi.
dell’esercitazione prevedeva la presenza nel paese di una cellula
terroristica che minacciasse la sicurezza degli abitanti attraverso
attentati dinamitardi.
Le operazioni
di bonifica erano coordinate da un centro di comando internazionale che
gestiva quotidianamente l’intervento delle squadre C-IED. Il personale
italiano, tre palombari del Gruppo Operativo Subacquei (GOS)
di COMSUBIN, valutava l’operato delle squadre di intervento.
di bonifica erano coordinate da un centro di comando internazionale che
gestiva quotidianamente l’intervento delle squadre C-IED. Il personale
italiano, tre palombari del Gruppo Operativo Subacquei (GOS)
di COMSUBIN, valutava l’operato delle squadre di intervento.
Molti
gli interventi degli artificieri della NATO, non solo in ambiente terrestre ma
anche in mare nelle acque islandesi, che nel mese di ottobre
hanno temperature massime di 3°C.
gli interventi degli artificieri della NATO, non solo in ambiente terrestre ma
anche in mare nelle acque islandesi, che nel mese di ottobre
hanno temperature massime di 3°C.
Questa
edizione ha consentito di aumentare l’integrazione tra il Weapon
Intelligence Service (il servizio di acquisizione informazioni sugli
ordigni esplosivi) e le squadre d’intervento che acquisivano sul campo i
reperti dell’attentato, per farli analizzare in un laboratorio chimico-fisico-biologico
del NATO C-IED centre of excellence di Madrid.
edizione ha consentito di aumentare l’integrazione tra il Weapon
Intelligence Service (il servizio di acquisizione informazioni sugli
ordigni esplosivi) e le squadre d’intervento che acquisivano sul campo i
reperti dell’attentato, per farli analizzare in un laboratorio chimico-fisico-biologico
del NATO C-IED centre of excellence di Madrid.