Iraq: presidente Senato Casellati, vicinanza ai “portatori di pace” rimasti feriti
“Esprimo tutta la mia vicinanza ai cinque militari delle Forze Speciali italiane, i nostri “portatori di pace” rimasti feriti in una esplosione in Iraq. Con grande dolore ho appreso delle gravi condizioni in cui versano in particolare tre di loro, ai quali rivolgo un pensiero commosso, nella speranza che presto possano tornare a casa dai loro cari”.
Lo dichiara il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in merito a quanto accaduto in Iraq dove cinque militari italiani sono rimasti feriti oggi alle 12 ora locale (le 10 in Italia) nell’esplosione di un ordigno artigianale detonato al passaggio di un team misto di Forze speciali.
Il team stava svolgendo attività di “mentoring and training” a beneficio delle forze di sicurezza irachene impegnate nella lotta a Daesh, acronimo arabo di Stato islamico dell’Iraq e del Levante. I cinque militari coinvolti dall’esplosione sono stati prontamente soccorsi, evacuati con elicotteri Usa facenti parte della Coalizione internazionale contro lo Stato islamico e trasportati in un ospedale “Role 3” dove stanno ricevendo le cure del caso. Si tratta in particolare di due incursori del Nono Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin” (Esercito) e tre del Gruppo Operativo Incursori (Marina). Tre dei cinque militari versano in condizioni gravi ma non sarebbero in pericolo di vita.