IL MINISTRO DELLA DIFESA VUOLE VEDERCI CHIARO SULLA GUERRA AI VERTICI DELL’ARMA
fuoco al Comando Generale dei carabinieri. Dopo le rivelazioni di Panorama nel
numero del 30 luglio sul trasferimento improvviso e, a prima vista,
inspiegabile del generale Vincenzo Giuliani, dall’Interregionale Pastrengo al
Comando delle scuole, a volerci vedere chiaro è il ministero della Difesa.
risulta a Panorama, infatti, il dicastero di via XX settembre sta
ricostruendo la dinamica dei fatti per capire se dietro ci sia una guerra
per la conquista del vertice.
dell’Arma, Leonardo Gallitelli, che dovrebbe andare in pensione a fine anno,
avrebbe cercato di chiarire le ragioni che lo hanno spinto a spostare il
collega da Milano a Roma, dopo solo un anno di incarico e, apparentemente,
contro ogni logica di contenimento dei costi. Spiegazioni che non sarebbero
state sufficienti, a tal punto che le verifiche ministeriali proseguono.
inizialmente previsto per il 21 luglio scorso e ora rinviato ai prossimi
giorni, era davvero necessario? Voci insistenti interne all’Arma ipotizzano un
tentativo di escludere Giuliani dalla corsa a Comandante Generale, altre
minimizzano.
Gallitelli ha dato parere negativo alla richiesta di Giuliani di andare a
rapporto dal ministro della Difesa? Se lo domanda anche il Coir, il sindacato
interno, che in una delibera auspica che il ministro Roberta Pinotti incontri
il generale Giuliani, “nell’interesse dell’Arma dei carabinieri”.
indiscrezioni, Gallitelli – già mantenuto in servizio oltre i 65 anni grazie a
un decreto del Governo Monti – punterebbe a fare il consigliere militare del
capo dello Stato. Non prima, però, di aver indicato il suo successore.
non esclude che voglia essere riconfermato fino a giugno 2015.
evocato questo scenario, scrivendo:“Riusciranno Marco Minniti e il generale
Saltalamacchia, caro a Renzi, a far prolungare di sei mesi il generale
Leonardo Gallitelli al comando dell’Arma dei carabinieri?”.
rimossa poco dopo la pubblicazione. Qualcuno ha protestato? Di sicuro,
l’indiscrezione non è stata gradita.

 
			