Il Gen. Riccardi custode del patrimonio culturale italiano affidato all’Arma
È stato ufficializzato da quelche giorno, seppur era certa da tempo, la nota relativa al trasferimento del Generale Roberto Riccardi. Sopraffine penna in forza nell’Arma dei Carabinieri, il neo Generale lascia l’Ufficio Stampa del Comando Generale per ricoprire il nuovo incarico di Comandante del Reparto Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.
Siamo certi che Riccardi farà bene perché è un umanista, un attento conoscitore del patrimonio umano e dunque artistico e culturale del nostro Paese. Il prestigioso ruolo arriva dopo una lunga carriera tra le fila della Benemerita e le pagine dei libri che ha scritto. È nota infatti la sua firma che si colloca tra le migliori della narrativa gialla e noir.
Il suo ultimo lavoro – detective dell’arte, ed. Rizzoli – inaugura un nuovo capitolo della bibliografia di Riccardi e lo introduce, editorialmente parlando, nell’infinito mondo dei tesori dell’arte di cui ora è custode.