IL FIDANZATO LA LASCIA E LEI TENTA IL SUICIDIO: LA SALVA IL POLIZIOTTO-RUGBISTA (VIDEO)
Se non se ne fosse accorto o peggio ancora, se fosse intervenuto con un
attimo di ritardo sarebbe stato solo spettatore di una tragedia della
solitudine e del “mal d’amore”.
attimo di ritardo sarebbe stato solo spettatore di una tragedia della
solitudine e del “mal d’amore”.
E invece Rocco Salvan, poliziotto del Reparto
Mobile di Padova, ex rugbista delle Fiamme Oro Gruppo sportivo della Polizia di
Stato, ha trasformato un normale giorno di ferie dal lavoro con un gesto che ha
salvato la vita di una donna. Il fatto è accaduto stamattina alla stazione
Ferroviaria di Padova alle ore 7, ripreso dalle telecamere della vigilanza.
Mobile di Padova, ex rugbista delle Fiamme Oro Gruppo sportivo della Polizia di
Stato, ha trasformato un normale giorno di ferie dal lavoro con un gesto che ha
salvato la vita di una donna. Il fatto è accaduto stamattina alla stazione
Ferroviaria di Padova alle ore 7, ripreso dalle telecamere della vigilanza.
L’uomo, in attesa di prendere il treno proveniente da Venezia per recarsi a
Roma, ha notato una giovane sedersi sulla banchina ferroviaria e poi
repentinamente scendere sulla massicciata e fermarsi in piedi sul primo binario
volgendosi verso il treno in arrivo. Un chiaro segnale, inequivocabile: quella
donna voleva togliersi la vita e voleva farlo davanti a tutti. Il poliziotto
resosi conto dell’imminente arrivo del treno – era circa duecento metri – e
dell’evidente intento autolesionista della ragazza, è sceso sui binari e,
davvero come un pallone ovale, l’ha presa con forza e l’ha portata in salvo
alzandola di peso sulla banchina. È stato un attimo: dopo pochi secondi è
passato il convoglio a tutta velocità.
Roma, ha notato una giovane sedersi sulla banchina ferroviaria e poi
repentinamente scendere sulla massicciata e fermarsi in piedi sul primo binario
volgendosi verso il treno in arrivo. Un chiaro segnale, inequivocabile: quella
donna voleva togliersi la vita e voleva farlo davanti a tutti. Il poliziotto
resosi conto dell’imminente arrivo del treno – era circa duecento metri – e
dell’evidente intento autolesionista della ragazza, è sceso sui binari e,
davvero come un pallone ovale, l’ha presa con forza e l’ha portata in salvo
alzandola di peso sulla banchina. È stato un attimo: dopo pochi secondi è
passato il convoglio a tutta velocità.
La ragazza in
evidente stato confusionale, è stata subito accompagnata al Pronto Soccorso
della cittadina veneta e ha raccontato la sua triste situazione al
poliziotto-atleta che l’aveva salvata poco prima. In pratica la ragazza aveva
avuto una furiosa lite con il fidanzato che l’aveva lasciata e, disperata, si
era recata in stazione per prendere il treno per Mestre ma, colta dallo
sconforto, aveva deciso di suicidarsi.
evidente stato confusionale, è stata subito accompagnata al Pronto Soccorso
della cittadina veneta e ha raccontato la sua triste situazione al
poliziotto-atleta che l’aveva salvata poco prima. In pratica la ragazza aveva
avuto una furiosa lite con il fidanzato che l’aveva lasciata e, disperata, si
era recata in stazione per prendere il treno per Mestre ma, colta dallo
sconforto, aveva deciso di suicidarsi.