IL COCER CARABINIERI CHIARISCE I DUBBI SULLA RESTITUZIONE DEL BONUS MILITARI E FORZE DI POLIZIA
Sono in molti ad avere ancora dubbi sul bonus militari elargito dal governo per l’anno 2016. Invero abbiamo già cercato di fare chiarezza con un articolo che riprendeva le dichiarazioni del ministro Pinotti.
A tal proposito il Co.Ce.R. carabinieri ha diramato una nota nella quale, “al fine di dirimere eventuali perplessità percepite a seguito di istanze e quesiti pervenuti a questo Organismo, si chiarisce che: la legge di stabilità 2015 (art..1, co.12, legge 23 dicembre 2014, n.190) ha introdotto in via strutturale un credito di imposta pari a euro 960 / anno (C 80 al mese) per coloro che hanno un reddito imponibile complessivo non superiore a €26 mila /anno ( allegato 1.). Tale contributo viene corrisposto mensilmente in busta paga, in aggiunta allo stipendio. La legge di stabilità 2016 (art.1,co. 972, legge 28 dicembre 2015, n.208) ha introdotto, per l’anno 2016 un contributo straordinario pari a euro 960/anno (€80 al mese) per il personale del comparto difesa/sicurezza/soccorso pubblico non destinatario di un trattamento retributivo dirigenziale (allegato 2.)
Tale contributo – prosegue la nota – anch’esso corrisposto mensilmente in busta paga: — non ha natura retributiva; — non concorre a formare reddito complessivo ai fini dell’IRPEF e dell’IRAP; — non è assoggettato a contribuzione previdenziale e assistenziale. I citati contributi – conclude la nota – sono indipendenti e cumulabili tra loro, essendo il secondo non utile ai fini della formazione del reddito e pertanto ininfluente sul raggiungimento del limite di 26 mila C annui per la corresponsione del primo.