“Il carabiniere non fece da tramite”. Dopo la citofonata di Salvini un sottufficiale dell’Arma fu sanzionato
L’avvocato Arcangela Spenillo, in merito all’arresto per droga dei genitori dell’uomo a cui Salvini aveva citofonato, ha sottolineato che il suo assistito, “sottufficiale dei carabinieri, cui si fa riferimento, non ha mai fatto da tramite tra il senatore Salvini e la donna della nota ‘citofonata’, né tantomeno vi ha partecipato, perché non presente.
La questione era già stata ribadita dalla signora che ha più volte precisato di essere stata contattata direttamente dalla Lega per via dei vari ‘post’ di denuncia pubblicati su facebook.
Proprio l’erronea propalazione di notizie alla stampa ha comportato l’apertura di un procedimento disciplinare a carico del mio assistito”