I Pm di Roma indagano sulla scorta di Conte al servizio della fidanzata
La Procura di Roma indaga in relazione all’uso della scorta da parte del premier Conte dopo una denuncia presentata da Fratelli d’Italia.
Al vaglio dei pm un episodio del 26 ottobre, ovvero l’intervento della scorta del premier per fare uscire da un supermercato Olivia Palladino,compagna di Conte, vista la presenza all’esterno di un inviato della trasmissione le Iene.
I pm,che ieri hanno ascoltato l’inviato delle Iene come persona informata sui fatti,a breve decideranno se inviare il fascicolo sl tribunale dei ministri.
Sulla vicenda è stata presentata una relazione di servizio al ministero dell’Interno, in cui viene spiegato che la scorta si trovava in “osservazione e controllo al di sotto dell’abitazione della compagna del premier” perché Conte si trovava nell’appartamento e i poliziotti attendevano la sua uscita imminente. Nel supermercato di fronte all’abitazione c’è stato a quel punto un momento di concitazione che ha richiamato l’attenzione di un poliziotto della scorta che è stato chiamato in causa da un addetto del supermercato perché “una signora era in difficoltà”. Il poliziotto ha favorito l’uscita della Paladino, che avrebbe fatto rientro a casa a piedi senza utilizzare l’auto blu. L’abitazione infatti dista pochissimi metri. Conte, secondo la relazione, non è stato informato in tempo reale, ma è venuto a conoscenza della vicenda soltanto poi, informato dalla stessa compagna e dagli uomini della scorta.