GUERRA USA CONTRO ISIS È ILLEGALE:5MILA ATTACCHI AEREI E NESSUN DOCUMENTO CHE AUTORIZZI I RAID MILITARI
Ieri è passato esattamente un anno dopo l’inizio
della campagna militare americana contro lo “Stato Islamico” (ISIS),
ricorda il vice presidente del “Cato Institute” Gene Healy nel suo
articolo per la rivista americana di “The
National Interest”. Ha messo in evidenza che, nonostante i circa
5mila attacchi aerei, il Congresso non ha ancora votato nessun documento per
autorizzare i raid militari in Medio Oriente.
della campagna militare americana contro lo “Stato Islamico” (ISIS),
ricorda il vice presidente del “Cato Institute” Gene Healy nel suo
articolo per la rivista americana di “The
National Interest”. Ha messo in evidenza che, nonostante i circa
5mila attacchi aerei, il Congresso non ha ancora votato nessun documento per
autorizzare i raid militari in Medio Oriente.
Tenere in vita una campagna militare illegale
per un intero anno è un nuovo segnale di erosione dei controlli e contrappesi
costituzionali, afferma Healy.
Healey scrive che i primi attacchi aerei degli Stati
Uniti sulle posizioni di ISIS sono iniziati ad agosto, ciononostante Barack
Obama si è concesso 6 mesi prima di trovare il tempo per inviare al Congresso
la risoluzione per autorizzare l’uso della forza militare.
Uniti sulle posizioni di ISIS sono iniziati ad agosto, ciononostante Barack
Obama si è concesso 6 mesi prima di trovare il tempo per inviare al Congresso
la risoluzione per autorizzare l’uso della forza militare.
Da allora, secondo il senatore Tim Kaine, il
Congresso “si è sostanzialmente astenuto dai dibattiti e dalle
votazioni” per autorizzare le operazioni militari.
Nel suo articolo Healy cita le parole di Obama,
pronunciate la settimana scorsa durante la discussione dell’accordo con l’Iran.
Allora il presidente degli Stati Uniti aveva affermato che durante il suo mandato
ha deciso di bombardare non meno di 7 Paesi.
pronunciate la settimana scorsa durante la discussione dell’accordo con l’Iran.
Allora il presidente degli Stati Uniti aveva affermato che durante il suo mandato
ha deciso di bombardare non meno di 7 Paesi.
Nel corso dell’ultimo anno, riassume Healy, Barack
Obama e il Congresso hanno intrapreso una strada che sicuramente non condurrà
gli Stati Uniti ad una politica di pace.