GOVERNO:REVISIONE STRUMENTO MILITARE, POSSIBILITA’ DI CONGEDO PER MILITARI CHE SI TROVINO A 5 ANNI DAI LIMITI DI ETÀ
Ieri, in anteprima, abbiamo pubblicato il parere favorevole e le osservazioni allo schema dei decreti correttivi che rivoluzioneranno lo strumento militare. In particolare si tratta della razionalizzazione (in buona sostanza riduzione del personale) per circa 20.000 unità. Gli strumenti correttivi e le osservazioni della Commissione Difesa della Camera hanno lo scopo di approntare le linee guida entro le quali avverrà tale riduzione del personale.
A tal proposito, il Consiglio dei ministri si è riunito ieri, venerdì 22 aprile 2016. Al vaglio del Consiglio le disposizioni integrative e correttive in materia di difesa. Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive ai decreti legislativi 28 gennaio 2014, n. 7 e 8, adottate ai sensi dell’articolo 1, comma 5, della legge 31 dicembre 2012, n. 244.
Il decreto legislativo contiene modifiche al Codice dell’ordinamento militare in materia di organizzazione e di personale introdotte allo scopo di raggiungere ancora più efficacemente gli obiettivi di riorganizzazione e di riduzione dello strumento militare nazionale fissati dalla citata legge n. 244.
Tra gli interventi approvati vi è la riconfigurazione di Comandi di vertice e intermedi dell’Esercito, che consentirà di gestire in chiave unitaria l’approntamento, il mantenimento dell’efficienza, le operazione e i concorsi. In materia di personale si introducono misure di razionalizzazione, quali l’unificazione del Corpo del genio navale e del Corpo delle armi navali della Marina militare; si realizza l’allineamento delle disposizioni del Codice in materia di rapporti fra procedimento disciplinare e procedimento penale con quelle recentemente introdotte per tutto il pubblico impiego; si estende la possibilità di collocamento a domanda in congedo, nella posizione di ausiliaria, di ufficiali e sottufficiali che si trovino a non più di cinque anni dai limiti di età.