GEN.DEL SETTE E LA CASERMA CARABINIERI DI PINEROLO. ADESSO IL PROBLEMA SI RISOLVE A ROMA
(di Dario Mongiello) – La vicenda della caserma dei carabinieri di
Pinerolo, che si trova in condizioni “pietose”, e che l’amministrazione
comunale di Pinerolo non è mai riuscita a risolvere il problema, trovando, per
esempio, una nuova degna sede per i carabinieri, è stato il fulcro
dell’incontro tra il generale di corpo d’Armata comandante dell’Arma dei
carabinieri Tullio Del Sette, il comandante della compagnia Alberto Tulli e il
sindaco Buttiero. Prima, però, il generale ha incontrato i suoi
carabinieri, per circa un’ora e mezza, all’interno della caserma di piazza
Santa Croce a Pinerolo.
Pinerolo, che si trova in condizioni “pietose”, e che l’amministrazione
comunale di Pinerolo non è mai riuscita a risolvere il problema, trovando, per
esempio, una nuova degna sede per i carabinieri, è stato il fulcro
dell’incontro tra il generale di corpo d’Armata comandante dell’Arma dei
carabinieri Tullio Del Sette, il comandante della compagnia Alberto Tulli e il
sindaco Buttiero. Prima, però, il generale ha incontrato i suoi
carabinieri, per circa un’ora e mezza, all’interno della caserma di piazza
Santa Croce a Pinerolo.
Un incontro molto cordiale tra il generale e i
suoi carabinieri e il comandante dell’”Arma” ha preso l’impegno di
risolvere il problema della caserma. Come dire: “adesso ci penso io”.
Insomma, per scongiurare il ripiegamento dei carabinieri in altre città,
ci pensa, adesso, il generale Tullio Del Sette.
suoi carabinieri e il comandante dell’”Arma” ha preso l’impegno di
risolvere il problema della caserma. Come dire: “adesso ci penso io”.
Insomma, per scongiurare il ripiegamento dei carabinieri in altre città,
ci pensa, adesso, il generale Tullio Del Sette.
Il generale Tullio Del Sette ha anche incontrato il
sindaco di Pinerolo. Al termine del colloquio il primo cittadino ha
dichiarato: “il generale ha prospettato due soluzioni: una è quella di
portare i carabinieri nella caserma “Litta Modignani. L’altra non la posso
dire. Non dipende da me ma è certo che il sindaco farà di tutto per mantenere i
carabinieri a Pinerolo.”
sindaco di Pinerolo. Al termine del colloquio il primo cittadino ha
dichiarato: “il generale ha prospettato due soluzioni: una è quella di
portare i carabinieri nella caserma “Litta Modignani. L’altra non la posso
dire. Non dipende da me ma è certo che il sindaco farà di tutto per mantenere i
carabinieri a Pinerolo.”
Il sindaco nel 2013 aveva dichiarato che a febbraio
del 2014 i carabinieri si sarebbero trasferiti nella caserma
“Modignani” alla domanda perchè ciò non è avvenuto il primo cittadino
non ha dato una risposta chiara, anzi la risposta è stata vaga e molto fumosa.
Tradotto: non ha risposto.
del 2014 i carabinieri si sarebbero trasferiti nella caserma
“Modignani” alla domanda perchè ciò non è avvenuto il primo cittadino
non ha dato una risposta chiara, anzi la risposta è stata vaga e molto fumosa.
Tradotto: non ha risposto.
Anche il generale Tullio Del Sette, da noi
intervistato, ha rilasciato, ufficialmente, una dichiarazione:
intervistato, ha rilasciato, ufficialmente, una dichiarazione:
“Sono passato per salutare il personale
– afferma il generale Tullio Del Sette -. Era da 15 anni che non
tornavo in questa caserma esattamente da quando ero il Comandante Provinciale:
incarico che ho lasciato nel 2000. Ho preso visione della situazione che ben
ricordavo. Ho sentito vari commenti riguardo il problema. Sicuramente una
soluzione la troveremo. I Carabinieri non possono lasciare Pinerolo come anche
il sindaco dice. Troveremo una soluzione per far rimanere i carabinieri a
Pinerolo”. Eppure, da alcune
indiscrezioni, ci risulta che il generale abbia fatto presente che: “Se
prima il problema si poteva risolvere a livello locale, oggi lo si può
risolvere a Roma”. Noi che siamo giornalisti cerchiamo di
interpretare la frase: si “salta” la realtà locale per mettere tutto nelle
“mani” dei “vertici romani”? Il “pallino” passa a Roma? Evidentemente sì. E,
forse, questa sarà la scelta vincente! Per il momento il problema è solo
rimandato. Ma se non ci saranno a breve nuove soluzioni l’ipotesi del
ripiegamento rimane ancora valido.
– afferma il generale Tullio Del Sette -. Era da 15 anni che non
tornavo in questa caserma esattamente da quando ero il Comandante Provinciale:
incarico che ho lasciato nel 2000. Ho preso visione della situazione che ben
ricordavo. Ho sentito vari commenti riguardo il problema. Sicuramente una
soluzione la troveremo. I Carabinieri non possono lasciare Pinerolo come anche
il sindaco dice. Troveremo una soluzione per far rimanere i carabinieri a
Pinerolo”. Eppure, da alcune
indiscrezioni, ci risulta che il generale abbia fatto presente che: “Se
prima il problema si poteva risolvere a livello locale, oggi lo si può
risolvere a Roma”. Noi che siamo giornalisti cerchiamo di
interpretare la frase: si “salta” la realtà locale per mettere tutto nelle
“mani” dei “vertici romani”? Il “pallino” passa a Roma? Evidentemente sì. E,
forse, questa sarà la scelta vincente! Per il momento il problema è solo
rimandato. Ma se non ci saranno a breve nuove soluzioni l’ipotesi del
ripiegamento rimane ancora valido.
I carabinieri in “quella caserma” in quelle
condizioni, non ci possono più stare a lungo. Prima di lasciare
Pinerolo Tullio Del Sette ha voluto vedere, esternamente, la caserma
Litta Modignani” ex sede del “Nizza Cavalleria”.
condizioni, non ci possono più stare a lungo. Prima di lasciare
Pinerolo Tullio Del Sette ha voluto vedere, esternamente, la caserma
Litta Modignani” ex sede del “Nizza Cavalleria”.
Il comandante dell’Arma dei carabinieri, prima di
giungere a Pinerolo ha fatto visita anche alla caserma dei carabinieri di
Fenestrelle.
giungere a Pinerolo ha fatto visita anche alla caserma dei carabinieri di
Fenestrelle.