GDF:CONSEGNATO IL PATTUGLIATORE PIU’ GRANDE MAI REALIZZATO
Arriva da Adria, dove è stato varato questa mattina al Cantiere Navale Vittoria, il più grande pattugliatore marittimo per la Guardia di Finanza.P01 Monte Sperone coi suoi 58 metri di lunghezza è l’ultimo e
più tecnologico mezzo messo a disposizione delle Fiamme Gialle per assolvere ai compiti di sicurezza e controllo in mare, in qualsiasi condizione esso si presenti. I cantieri navali
adriesi, che per questo progetto hanno collaborato con gli olandesi del gruppo Damen, si confermano ancora una volta leader nel settore e si preparano per il varo, previsto per il prossimo 5 novembre, dell’altro pattugliatore gemello Monte Cimone.
più tecnologico mezzo messo a disposizione delle Fiamme Gialle per assolvere ai compiti di sicurezza e controllo in mare, in qualsiasi condizione esso si presenti. I cantieri navali
adriesi, che per questo progetto hanno collaborato con gli olandesi del gruppo Damen, si confermano ancora una volta leader nel settore e si preparano per il varo, previsto per il prossimo 5 novembre, dell’altro pattugliatore gemello Monte Cimone.
Presenti all’evento il sindaco di Adria Massimo Barbujani e il
Comandante Generale della Guardia di Finanza e Generale di Corpo d’Armata Saverio Capolupo, che ha espresso gratitudine e apprezzamento ”per questo lavoro encomiabile di un progetto di elevato spessore tecnico”.
”L’equipaggio – ha spiegato – opererà in piena sicurezza in ogni condizione, per mantenere in mare ordine in un impegno sempre più grande per fronteggiare i traffici clandestini. Sono oltre 5000 le persone nel nostro contingente marittimo, colgo l’occasione per esprimere cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime di trafficanti di essere umani e gratitudine per chi si impegna nelle operazioni di soccorso e vigilanza”.
Per il presidente del Cantiere Navale Vittoria Luigi Duo’ e’ stata vinta una importante scommessa: ”Abbiamo battuto la concorrenza di competitor molto blasonati, abbiamo rotto un monopolio presentando un modello innovativo in un settore dove l’evoluzione è molto lenta”.
Comandante Generale della Guardia di Finanza e Generale di Corpo d’Armata Saverio Capolupo, che ha espresso gratitudine e apprezzamento ”per questo lavoro encomiabile di un progetto di elevato spessore tecnico”.
”L’equipaggio – ha spiegato – opererà in piena sicurezza in ogni condizione, per mantenere in mare ordine in un impegno sempre più grande per fronteggiare i traffici clandestini. Sono oltre 5000 le persone nel nostro contingente marittimo, colgo l’occasione per esprimere cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime di trafficanti di essere umani e gratitudine per chi si impegna nelle operazioni di soccorso e vigilanza”.
Per il presidente del Cantiere Navale Vittoria Luigi Duo’ e’ stata vinta una importante scommessa: ”Abbiamo battuto la concorrenza di competitor molto blasonati, abbiamo rotto un monopolio presentando un modello innovativo in un settore dove l’evoluzione è molto lenta”.