Difesa

Forze Armate, nuove attrezzature per i militari. Ecco le nuove dotazioni

I militari della Brigata Paracadutisti “Folgore” dell’Esercito Italiano utilizzeranno un nuovo paracadute EPC (Ensamble de Parachutage du Combattant). Dopo un lungo periodo di sperimentazione, l’attrezzatura utilizzata per scopi civili e militari entrerà a far parte delle dotazioni in seno alla “Folgore”. L’acquisto è stato sottoscritto con contratto stipulato nel 2017 tra la Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità del Ministero della Difesa e la ditta francese Zodiac Aerosafety System. Nella zona di Tassignano, in provincia di Lucca, è stato costruito un hangar per contenere l’aerostato vincolato che sarà utilizzato per lanci di addestramento andando a sostituire nel tempo i velivoli militari.

La Difesa è al lavoro per migliorare le proprie strumentazioni. Il nuovo paracadute è un esempio di questo impegno. Sarà molto utile per i militari che dovranno usarlo, poiché migliorerà la loro sicurezza durante le operazioni.

Caratteristiche del paracadute

L’EPC è un sistema di paracadute individuale modulare composto da tre classiche parti (paracadute dorsale principale, paracadute di riserva ventrale e sacca per armamento), che offre un maggiore livello di sicurezza rispetto ai tradizionali sistemi di paracadute ed una capacità di carico di 165kg. Il sistema è manovrabile da personale paracadutista con specifiche qualifiche e può essere utilizzato per salti ad altezze inferiori, contribuendo così alla sicurezza dell’aereo.

Il nuovo sistema di paracadute garantisce una migliore performance in termini di comportamento del pendolo, velocità di discesa e orientamento durante l’atterraggio. Secondo Dirk May, il project manager responsabile del BAAINBw, il rischio di lesioni per i paracadutisti sarà significativamente ridotto grazie al nuovo sistema EPC.

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