Forze Armate e di Polizia: Liquidazione arretrati ancora in attesa
Il recente rinnovo contrattuale del Comparto Difesa e Sicurezza, siglato il 18 dicembre 2024, sta entrando, finalmente, nella sua fase di attuazione. L’accordo, che interessa migliaia di operatori in uniforme, prevede adeguamenti stipendiali e l’erogazione di arretrati. Secondo le disposizioni del Ministero dell’Economia, l’implementazione degli aumenti dovrebbe essere prevista tra marzo e aprile 2025, dopo il completamento dell’iter burocratico che coinvolge la Ragioneria dello Stato e la Corte dei Conti, ma in molti sono ormai a credere che potrebbe perfezionarsi tra maggio e giugno.
Il Regime Fiscale degli Arretrati
La tassazione degli arretrati seguirà il meccanismo della “tassazione separata”, come previsto dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi. Questo sistema garantisce un trattamento fiscale più favorevole rispetto alla tassazione ordinaria, evitando che l’accumulo degli arretrati possa comportare un eccessivo carico fiscale sul personale. Gli importi saranno assoggettati a un’aliquota media calcolata sui redditi degli ultimi anni, risultando generalmente più vantaggiosa.
Le Tempistiche e le Procedure
Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha confermato che l’iter amministrativo è in fase avanzata. La complessità delle procedure richiede tuttavia tempi tecnici necessari per garantire la corretta implementazione degli aumenti e il calcolo preciso degli arretrati. Le organizzazioni sindacali stanno monitorando attivamente la situazione per assicurare il rispetto delle tempistiche previste.
L’Intervento del SIAP e le Pressioni Sindacali
Il Segretario Generale del SIAP Giuseppe Tiani ha recentemente alzato la voce sulla questione: “A due mesi dalla firma dell’accordo, il personale del Comparto Sicurezza non ha ancora ricevuto l’aggiornamento stipendiale e gli arretrati spettanti. Tale ritardo genera comprensibile malcontento tra gli operatori che, con professionalità e dedizione, garantiscono quotidianamente la sicurezza del Paese tra mille difficoltà”. Il sindacato di polizia ha inoltre sottolineato l’urgenza di dare “concreta e tempestiva attuazione all’accordo sindacale sottoscritto il 18 dicembre 2024”, ribadendo l’importanza di rispettare gli impegni assunti verso le donne e gli uomini in uniforme.