Esercito

Esercito, consegnato il primo carro Ariete C2: Tecnologia e Potenza per le sfide operative di oggi

La cerimonia di consegna

Ieri mattina, nel Complesso Militare della Cecchignola, alla presenza dei vertici dell’Esercito e della Società Consortile Iveco – Oto Melara (CIO), si è tenuta la cerimonia di consegna del primo carro armato Ariete ammodernato alla versione “C2”.

Un programma per l’innovazione e il rinnovamento

Il sistema è il primo di 90 veicoli che riceveranno un aggiornamento tecnologico per rispondere alle attuali esigenze operative della Forza Armata. Il programma, che prevede anche l’acquisizione di un supporto logistico decennale per tutti i mezzi, è in linea con il percorso di rinnovamento delle linee dei mezzi pesanti avviato dall’Esercito Italiano negli ultimi anni. ​

Le parole del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito


Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, nel suo discorso ha affermato: “La cerimonia odierna rappresenta una tappa cruciale di un’evoluzione continua e significativa: la consegna del carro armato Ariete C2, simbolo di innovazione e collaborazione tra Esercito e industria Difesa. Non è solo un traguardo tecnico, ma rappresenta la conferma di un impegno condiviso per crescere e affrontare insieme le complesse sfide del futuro. Stiamo vivendo una fase di massima sinergia ed efficace confronto. La chiave di questo rapporto è la verità e la trasparenza: solo attraverso un’interazione aperta, consapevole e responsabile si possono affrontare le difficoltà e trovare soluzioni rapide ed efficaci. La deterrenza è presupposto di sicurezza e le Forze Armate sono un baluardo insostituibile per proteggere la nostra libertà e i nostri valori. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto di potenziamento delle capacità corazzate dell’Esercito, nell’ottica di renderlo uno strumento sempre più credibile e pronto al servizio della Nazione. Continuiamo a lavorare fianco a fianco, perché il nostro successo è il risultato di un impegno collettivo”.​

Il contributo dell’industria della difesa


​Il Presidente del CIO, Ing. Claudio Catalano, ha evidenziato: “Il programma di ammodernamento dell’Ariete ha consentito di ricostituire una competenza strategica per l’industria italiana della difesa nel settore dei veicoli cingolati. Gli investimenti avviati negli anni scorsi e tuttora in corso stanno portando a un costante aumento della capacità industriale legata al programma Ariete consentendo, al tempo stesso, non solo un salto tecnologico necessario, ma anche un significativo allungamento della vita operativa della piattaforma”.​

Le caratteristiche dell’ammodernamento


L’ammodernamento dell’Ariete prevede diversi miglioramenti relativi alla mobilità, alla letalità e ai sistemi di Comando e Controllo. Il programma di ammodernamento dell’Ariete ha consentito all’industria italiana della difesa di ricostituire una competenza strategica nel settore dei veicoli cingolati e consentirà all’Esercito Italiano di disporre, nei tempi richiesti, della capacità corazzata prevista e di garantire l’adeguata continuità tra i sistemi attualmente in servizio e quelli che saranno oggetto di specifiche acquisizioni in futuro. ​

Un investimento strategico per il futuro


Gli investimenti industriali avviati in passato e tuttora in corso stanno portando ad un costante aumento della capacità industriale legata al programma Ariete che sarà fondamentale per l’Italia per possedere il necessario livello di deterrenza previsto dal nostro Paese e dai nostri alleati nei prossimi 3-5 anni.​

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