Difesa

Emergenza Coronavirus, Militari di pattuglia: “Non tutti hanno la mascherina”

“Numerosi colleghi delle Forze Armate e delle Forze di Polizia ci scrivono per segnalare ulteriori rischi, per coloro che sono impiegati in servizi esterni di controllo, pattugliamento e vigilanza.” E’ quanto si legge in un comunicato del sindacato militare USMIA.

“Ancora oggi mancano direttive chiare sull’obbligo di impiego di Dispositivi di Protezione Individuali (mascherine), considerato che essi non risultano ancora approvvigionati in numero sufficiente.


Ricordiamo che si tratta di dispositivi non reimpiegabili e che devono essere frequentemente sostituiti, per poter garantire un adeguato livello di protezione dal contagio.


Sappiamo bene che la massima priorità debba essere assolutamente riservata al personale medico e paramedico impegnato con grande abnegazione e senza risparmio di energie nelle strutture sanitarie, per la cura e il soccorso dei numerosissimi cittadini bisognosi. La situazione per i militari delle Forze Armate e con esse dell’Arma dei Carabinieri che operano per le strade è comunque fortemente preoccupante. Il numero delle mascherine distribuite alle pattuglie risulta assolutamente irrisorio e insufficiente.


Auspichiamo – conclude il comunicato USMIA – che le Autorità preposte adottino urgenti provvedimenti, eventualmente anche limitando all’indispensabile i servizi esterni, in attesa dei necessari e urgenti approvvigionamenti.”

Lascia un commento

error: ll Contenuto è protetto