DIVISE SPORCHE, ARRESTI ILLEGALI E VIOLENZE: CINQUE CARABINIERI INDAGATI
Spaccio,
violenza privata, calunnia, falso, omissione d’atti d’ufficio, arresto
illegale, violenza privata, favoreggiamento, introduzione abusiva nelle banche
dati interforze, omessa denuncia.
contestati a vario titolo dalla Procura di Cagliari a nove persone tra cui cinque carabinieri: quattro di stanza
nel tempo alla caserma di Calasetta, uno nel reparto operativo di Carbonia.
di chiusura delle indagini emergono anche i nomi di un consigliere comunale di
Carbonia, al quale è contestato però un episodio minore, e altri tre giovani.
pulizia all’interno sono stati gli uomini del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Cagliari. In base
alla ricostruzione investigativa, alcuni tra i militari avevano messo droga nell’auto di un presunto spacciatore
per procedere all’arresto; in un caso, un piccolo trafficante era stato
tenuto per i piedi su una scogliera per fargli rivelare il nascondiglio della
droga.
ragazzo che aveva tentato di ingoiare una bustina, il maresciallo della
stazione aveva stretto la mano intorno al collo per impedirgli di deglutire.

