DECRETO REGISTRATO, L’ARMA PAGA IL FESI A LUGLIO
Come noto il cedolino di giugno 2018 ha previsto il pagamento del FESI esclusivamente per la Polizia di stato. L’Arma dei carabinieri – commenta il delegato Co.Ce.R. carabinieri Giuseppe La Fortuna – per la prima volta dopo anni di regolare emissione a giugno ha differito il pagamento del FESI al prossimo mese di luglio. L’iter legislativo per il pagamento del FESI, infatti, si è concluso con la registrazione del Decreto, pertanto il Centro Nazionale Amministrativo provvederà al pagamento con le competenze del mese di luglio 2018. Una procrastinazione – conclude La Fortuna – dovuta a ritardi burocratici che comunque avrà regolare emissione il mese prossimo.
In verità in molti hanno rilevato degli errori di calcolo delle varie indennità nello statino di Giugno della Polizia di stato, pagato, con non poche polemiche con un mese di anticipo rispetto all’Arma dei carabinieri con annunci sbandierati da alcune sigle sindacali.
Secondo alcune segnalazioni pervenute ai sindacati – alcune delle quali riportate da FSP Polizia di Stato, equilibrio e sicurezza – infatti, gli importi del FESI 2017 sarebbero più bassi di quelli del FESI 2016 nonostante il numero di cambi turno, presenze effettive e reperibilità sia rimasto più o meno invariato nei due anni.
Una differenza di importo che apparentemente non sembra escludere un errore commesso per la “troppa fretta”; ricordiamo infatti che inizialmente il pagamento del FESI 2017 era previsto per luglio 2018, ma che grazie al lavoro svolto dall’amministrazione è stato possibile anticiparlo di qualche giorno.