Covid, muore a 55 anni brigadiere dei carabinieri: non aveva fatto in tempo a vaccinarsi. Arma in lutto
Il dolore dei familiari e una notizia che sconvolge colleghi, amici, conoscenti. A causa del coronavirus è morto il brigadiere capo dei carabinieri forestali Giuseppe Betti, vice comandante della stazione di Castel San Niccolò.
Il decesso è avvenuto ieri all’ospedale San Donato di Arezzo: nonostante il calo dei contagi e l’emergenza che sta arretrando, sul territorio si continua purtroppo a morire per Covid. Betti aveva 55 anni, ne avrebbe compiuti 56 il prossimo 19 giugno: si tratta di una delle vittime del virus più giovani della provincia.
Da tempo ricoverato in Terapia intensiva, Betti è deceduto per le complicanze della polmonite da coronavirus. Avrebbe dovuto sottoporsi a vaccinazione, ma non aveva fatto in tempo, perché aveva già contratto il virus. Oggi l’Arma dei Carabinieri guidata dal generale Teo Luzi l’ha ricordato con un messaggio: “L’Arma tutta si stringe compatta attorno ai familiari del Brig. Ca. Giuseppe Betti, deceduto a causa del Covid. Effettivo alla stazione Carabinieri Forestale di Castel San Niccolò, era solido punto di riferimento nella tutela ambientale per i colleghi e la comunità locale. Ciao Giuseppe”.