Correttivi al riordino, graduati e sergenti Forze Armate: I giochi di Palazzo Difesa non appartengono al personale
I Delegati del COCER delle Categorie Brigadieri, Sergenti, Graduati, Appuntati e Carabinieri, hanno appreso – si legge in un comunicato del Consiglio Centrale di Rappresentanza Militare – che in data odierna il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha incontrato il Comitato di Presidenza del COCER Interforze e i rispettivi Presidenti delle Sezioni di Forza Armata e Comandi Generali sul provvedimento dei correttivi al riordino delle carriere.
E’ opportuno evidenziare che il Comitato di Presidenza del COCER è un mero organo esecutivo dei lavori Consiliari e ai Presidenti delle Sezioni dei Cocer non è riconosciuta per legge nessuna delega se non quella di rappresentare le istanze deliberate. Le prerogative decisionali sono in capo al Consiglio Centrale di Rappresentanza formalmente costituito e quindi non demandabili ai singoli delegati.
I Delegati ritenendo irrituale tale convocazione adottata dal Vertice dell’Amministrazione Difesa, ribadiscono quanto fin ora affermato in merito allo scempio derivante dall’eventuale applicazione del testo inviato al Parlamento in merito al provvedimento correttivo al riordino dei ruoli.
I Delegati – conclude il comunicato – reiterano la richiesta di incontrare il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al fine di illustrargli tutte le proposte finalizzate a sanare le sperequazioni economiche e professionali incancrenite da oltre un ventennio ed incrementate dall’ultimo riordino dei ruoli approvato nel 2017.