Coronavirus, il 2 giugno salta la parata per la Festa della Repubblica: Mattarella alla tomba del Milite Ignoto
Salta la parta del 2 giugno in via dei Fori Imperiali a Roma. Secondo quanto si apprende da fonti militari, l’ipotesi più accreditata, dopo i contatti tra Quirinale e ministero della Difesa, sarebbe quella di una manifestazione molto simile a quella del 25 aprile.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, secondo la proposta al vaglio, renderà omaggio al Milite ignoto con le sole alte cariche dello Stato, accompagnato quindi dal premier Giuseppe Conte, dai presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Elisabetta Alberti Casellati, e i ministri competenti tra cui appunto il titolare della Difesa, Lorenzo Guerini, e il presidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia. In tutto si potrebbe consentire la partecipazione di circa 50 personalità, ed eventualmente i militari a cavallo predisposti su piazza Venezia e le immancabili frecce tricolori. In questo modo, viene spiegato, sarebbe mantenuto il distanziamento predisposto per l’emergenza Coronavirus.
Per la festa della Repubblica inoltre non si svolgerà il consueto ricevimento al Quirinale del primo giugno e i giardini del palazzo il giorno seguenti non saranno aperti al pubblico