Coronavirus, Esercito, ‘soldati al lavoro ma continuano ad essere dimenticati’
“Il più sentito ringraziamento agli uomini ed alle donne della Forza Armata che, sin dai primi giorni dell’emergenza sanitaria ancora in atto, si sono adoperati con disponibilità ed efficienza al fine di tutelare e salvaguardare la salute pubblica”. E’ quanto sottolinea il Cocer Esercito che sente “il dovere di ricordare al governo che, unitamente alle tante professionalità italiane, i soldati dell’Esercito si stanno adoperando per il Paese in silenzio”.
“Un silenzio che non necessita certo di gratitudine ma di una doverosa riconoscenza, quella che il ministro della Salute, di fronte al Parlamento, ha clamorosamente ignorato – continua il Cocer Esercito – I soldati, vale la pena ricordarlo, assumendosi responsabilità discendenti dalla specificità del loro lavoro, continuano ad essere dimenticati anche durante le emergenze.
La specificità vale per tutte le divise”. “Pertanto il Cocer Esercito esige dal governo un impegno concreto e tangibile, soprattutto in considerazione della stesura del Documento di Economia e Finanza per l’anno 2021, al fine di valorizzare finalmente la specificità dell’Esercito Italiano”, conclude.