Polizia Penitenziaria

CLEMENTE RUSSO SCREDITA L’IMMAGINE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA. IL MINISTRO CHIEDE SPIEGAZIONI

Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando ha chiesto al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di valutare, con verifiche del servizio ispettivo, la conformità allo statuto deontologico del Corpo e la compatibilità con le istanze di tutela dell’immagine dell’Amministrazione penitenziaria dei recenti comportamenti del dipendente Clemente Russo, atleta in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre, con particolare riferimento ad espressioni ingiuriose e rivelatrici di misoginia e omofobia. Il Guardasigilli ha chiesto altresì di conoscere il giudizio del Dap sulle condotte di partecipazione del predetto alla trasmissione televisiva Grande Fratello VIP.

«Avremmo voluto la stessa attenzione e Risonanza mediatica per i 19 atleti delle Fiamme azzurre che hanno partecipato alle Olimpiadi 2016». Così, in una nota, l’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria commenta la vicenda che ha visto protagonista l’atleta Clemente Russo, durante il Grande Fratello Vip, «per le dichiarazioni rese e i toni assunti durante la trasmissione, lesivi del decoro e dell’immagine del Corpo di Polizia Penitenziaria». «Onori e lustro all’atleta Giovanni Peliello – continua la nota – che ha conseguito la medaglia d’argento nella sua disciplina raggiungendo già in precedenza altrettanti traguardi». «Crediamo in un possibile ravvedimento dell’atleta in questione con la conseguente decisione di uscire dal programma per porre fine alle polemiche e al discredito degli appartenenti al gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre e dell’intero Corpo».

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