Cina a Taiwan: “Sarete fatti a pezzi se dichiarerete indipendenza”
Le forze armate della Cina intraprenderanno misure “tempestive, risolute e forti per frenare l’indipendenza di Taiwan e garantire che i suoi tentativi non abbiano mai successo”. Lo ha detto ieri il ministro della Difesa cinese, Dong Jun, durante il Dialogo di Shangri-La di Singapore, avvertendo che “chiunque osi separare Taiwan dalla Cina sarà fatto a pezzi e andrà incontro alla propria distruzione”.
La tutela della sovranità e dell’integrità territoriale è la “sacra missione” dell’esercito cinese, ha detto Dong, sottolineando che il suo Paese è sempre stato impegnato nella riunificazione pacifica”. “Tuttavia, questa prospettiva è stata minata dagli elementi dell’indipendenza di Taiwan e dalle forze esterne”, ha sottolineato. Il ministro cinese ha puntato l’indice in particolare contro il Partito progressista democratico (Dpp) del presidente taiwanese Lai Ching-te, accusandolo di aver promosso la rescissione dei legami storici e culturali tra le due sponde dello Stretto. Le “forze esterne”, inoltre, “tentano di servirsi di Taiwan per contenere la Cina”. “Cattive intenzioni”, queste, che stanno facendo precipitare la regione in una “situazione pericolosa”, ha concluso Dong.
Infodifesa è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati (gratis).
Cosa aspetti?
Al costo di meno di un caffè al mese potrai leggere le nostre notizie senza gli spazi pubblicitari ed accedere a contenuti premium riservati agli abbonati – CLICCA QUI PER ABBONARTI