Carabinieri salvano donna dal suicidio. Una storia, come tante, esclusa dai riflettori
Quella che vi raccontiamo è una breve storia, fortunatamente a lieto fine, di Carabinieri “sconosciuti”, eroi silenziosi con un solo credo: il proprio dovere.
Non tutte le storie, anche se simili, finiscono sulla ribalta nazionale e tributate sui palcoscenici degni di nota. Ci sono storie, come quella che vi stiamo per raccontare, che restano nell’ombra di media e istituzioni, ma sono non di meno cariche di alto valore. Accade a Roma, gennaio di quest’anno, una donna seduta sul parapetto del ponte della Formellese con chiari intenti suicidi. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri Roma Cassia interviene sul posto e nota la donna sporgersi dal cavalcavia a circa 8 metri di altezza dalla trafficatissima arteria “Cassia”. La donna, visibilmente provata, con lacrime agli occhi ed in evidente stato confusionale, intimava ai carabinieri di non avvicinarsi. Spiegando i motivi del proprio gesto preannunciava che si sarebbe lanciata dal cavalcavia.
Una situazione ad alto rischio per una sofferenza divenuta ormai insopportabile.
I carabinieri le hanno parlato, le hanno tenuto la mano mentre piangeva, le hanno sussurrato parole che non conosciamo, ma di sicuro conforto. Minuti interminabili in cui i carabinieri hanno mostrato preoccupazione, accudimento e solidarietà alla donna che sebbene apparentemente tranquillizzata non sembrava desistere dal proprio intento. Allora la decisione, fulminea e risolutiva: i carabinieri afferrano la donna, la portano in salvo adagiandola vicino la carreggiata ed affidandola alle cure dei sanitari nel frattempo sopraggiunti.
Una storia sino ad oggi sconosciuta se non a chi ha assistito e partecipato all’evento. Azioni che valgono più delle parole, delle premiazioni, dei plausi politici e sebbene messe in un cassetto, ve le raccontiamo affinché la fiducia nell’Arma, secondo alcuni da riconquistare, passi non solo dagli arresti e dalle parate, ma soprattutto dalle gesta quotidiane di eroi sconosciuti.
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