Carabinieri

CARABINIERI, CORRETTIVI? NULLA È CAMBIATO PER GLI ISPETTORI PENALIZZATI!

In relazione alle numerose lamentele scaturite dall’approvazione in via definitiva delle disposizioni integrative e correttive del riordino dei ruoli delle Forze di Polizia ad ordinamento Civile e Militare (Atto di Governo n. 35 del 6 luglio scorso) i delegati della cat “B” Co.Ce.R. Carabinieri scrivono in una nota che “pur condividendo appieno il forte malcontento, tengono a sottolineare che le proposte sino ad ora prospettate a tutti i livelli nelle varie sedi istituzionali, militari e politiche, non hanno alcuna attinenza con i correttivi in argomento il cui contenuto non è mai stato condiviso ne approvato dagli scriventi.

Si ritiene – prosegue la nota -, quindi, assolutamente indispensabile ribadire che il Governo, attraverso una legge delega, consenta l’attuazione di disposizioni integrative e correttive in materia di riordino dei ruoli e delle carriere anche per il personale delle Forze Armate con ulteriore estensione della corrispondente delega alle Forze di Polizia.

Solo attraverso un nuovo strumento legislativo – concludono i delegati cat. B del Co.Ce.R. carabinieri – strutturato con i fondi necessari, potrà essere garantita una vera equi ordinazione e non mediante banali e inutili palliativi che nulla cambiano alla posizione svantaggiosa assunta dagli ex MASUPS – 8 e dei MC + 8 i quali continuano ad attendere fiduciosi una sostanziale rivalutazione delle legittime aspettative affinché gli venga restituita la giusta collocazione gerarchica e soprattutto la dignità.

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