Carabiniere ucciso, la dinamica dei fatti: dal primo scontro a fuoco all’intervento dei falchi
L’inseguimento che ha portato alla tragedia
Il drammatico episodio che ha sconvolto la provincia di Taranto ha avuto inizio con quello che inizialmente sembrava un normale controllo stradale. All’inizio si pensava che i carabinieri si fossero messi all’inseguimento della Lancia per sventare una rapina in una stazione di servizio, ma nel pomeriggio del 12 giugno il vicecomandante generale dei carabinieri Marco Minicucci ha fatto chiarezza sulla dinamica degli eventi.
«C’è stato un inseguimento perché (i malviventi, ndr) non si sono fermati all’alt dei carabinieri. La rapina, se c’è stata, non è in questo momento collegata con questo intervento. La pattuglia è intervenuta perché ha visto l’altra auto fare una inversione sospetta», ha dichiarato Minicucci, ridimensionando le prime ricostruzioni dei fatti.
La sparatoria fatale a Francavilla Fontana
Durante l’inseguimento, la situazione è degenerata quando i due malviventi Mastropietro e Giannattasio hanno ingaggiato uno scontro a fuoco con le forze dell’ordine. In questa prima sparatoria, avvenuta nel territorio di Francavilla Fontana, ha perso la vita il carabiniere Carlo Legrottaglie.
La morte del militare ha segnato il momento più tragico di un’operazione che si è trasformata da un semplice controllo stradale in una caccia all’uomo con epilogo drammatico.
La fuga verso Grottaglie e il rifugio nella masseria
Dopo la sparatoria a Francavilla Fontana che è costata la vita al carabiniere Legrottaglie, i due malviventi sono fuggiti a piedi dirigendosi verso il territorio di Grottaglie. Nel tentativo di sottrarsi alle ricerche delle forze dell’ordine, hanno cercato rifugio nella masseria “Le Monache”.
Tuttavia, la loro presenza non è passata inosservata: sono stati notati dai proprietari, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. La segnalazione ha permesso un intervento rapido e coordinato delle autorità competenti per localizzare i fuggitivi.
Il secondo conflitto a fuoco e la cattura
Sul posto sono quindi intervenuti i Falchi della polizia insieme a un’auto dei carabinieri. Una volta individuati i due fuggitivi all’interno della proprietà, è iniziato un altro conflitto a fuoco che ha posto fine alla fuga dei criminali.
Durante questa seconda sparatoria presso la masseria, Mastropietro è rimasto ucciso, mentre il suo complice Giannattasio è stato arrestato e portato in Questura a Taranto per essere interrogato dagli inquirenti. L’intervento delle forze dell’ordine ha così concluso la caccia all’uomo, ma il bilancio è stato pesantissimo.
I precedenti penali di Mastropietro
Il profilo criminale di Mastropietro emerso dalle indagini rivela una storia di reati gravi. Tra i vari precedenti del malvivente c’è anche un assalto a un portavalori avvenuto nel maggio 2013 a Monteiasi, in provincia di Taranto. Questo episodio testimonia come fosse già noto alle forze dell’ordine per crimini di particolare gravità e violenza.
Carlo Legrottaglie: una vita spezzata a un passo dal traguardo
La tragedia assume contorni ancora più strazianti quando si considera la storia personale della vittima. Carlo Legrottaglie, 59 anni, era al suo ultimo turno di lavoro prima della pensione. Una coincidenza crudele del destino che ha strappato la vita a un servitore dello Stato proprio quando stava per concludere la sua carriera.
Da domani, infatti, sarebbe stato in licenza fino al 5 luglio, giorno che avrebbe segnato una doppia celebrazione: il suo sessantesimo compleanno e il congedo dalla divisa. Il carabiniere viveva a Ostuni con la moglie Eugenia, con la quale il 25 giugno avrebbe festeggiato i 33 anni di matrimonio.
La famiglia di Legrottaglie include anche le gemelle 14enni Carla e Paola, che ora si trovano ad affrontare la perdita del padre in un momento che doveva essere di gioia e celebrazione. Le due ragazze perdono il genitore proprio quando la famiglia si preparava a festeggiare il pensionamento.
Questa tragedia rappresenta un duro colpo per l’intera comunità di Ostuni e per l’Arma dei Carabinieri, che perde un militare a poche ore dal suo meritato riposo dopo una carriera dedicata alla sicurezza dei cittadini.
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