Carabiniere morto a 22 anni, l’ultimo desiderio: essere seppellito vicino al papà
Santa Maria Capua Vetere è pronta ad abbracciare per l’ultima volta Vincenzo Piccirillo, il 22enne carabiniere, trovato morto nella sua auto a Cuneo dove era in servizio. Un gesto estremo ha posto fine alla giovane esistenza di Vincenzo che aveva accanto a sè il cellulare con gli ultimi messaggi inviati alle persone ad una lettera d’addio.
L’ultima volontà di Vincenzo era quella di essere seppellito accanto al padre e per onorare questo desiderio l’Associazione che vedo in Città ha lanciato una gara di solidarietà per raccogliere fondi . Il messaggio
Ecco il messaggio dell’Associazione che vedo in città: “Nessuno conosce i segreti della mente altrui e, forse, neanche della propria. Inizio così questo post in memoria di un Carabiniere Sammaritano che ha scelto qualche giorno fa di raggiungere l’amato padre all’altro mondo.
Una storia cominciata bene quella di Vincenzo Piccirillo ma finita nel modo più drastico e tragico immaginabile. Prima di puntarsi contro quell’arma per farla finita cosa gli sarà passato per la mente? Forse ha rivissuto la sua infanzia tra i banchi della Rita Levi Montalcini? Con i compagni della Mazzocchi? Oppure avrà rivisto qualche suo “canestro” magari con gli amici del Liceo Scientifico…
Sono solo ipotesi, ma tra le mille ipotesi immagino pensato abbia molto al papà che a seguito di una malattia ha lasciato la famiglia da sola, senza sostegno, relegando a Vincenzo il peso di una vita di sacrificio, insieme alla mamma, poverina, che ormai é rimasta sola, inconsolabile e priva di strumenti di sostegno sia economici che morali.
Nella macchina, custodito a fianco a Vincenzo, sul lato passeggero, il suo telefonino da dove aveva inviato un messaggio alla fidanzata esprimendo le sue ultime volontà ed alcuni messaggi forse a qualche amico e alla mamma. La sua ultima volontà era quella di essere seppellito vicino al papà. Lo ha scritto.
In quel messaggio. Un papà che a quanto pare aveva un grosso ascendente su Vincenzo nonostante non fosse stato abbastanza presente.
I suoi colleghi, i Carabinieri della Stazione di Saliceto (CN), hanno immediatamente organizzato il funerale ed il trasporto della salma nella sua Città ma per realizzare l’ultimo desiderio di Vincenzo bisogna comprare un loculo, un loculo che abbiamo già individuato ed il privato che lo cede ci ha chiesto un prezzo di favore che si aggira sui 2.300,00€. Possiamo aiutare Vincenzo a stare eternamente vicino al papà e possiamo aiutare la povera mamma a realizzare il desiderio dell’amato figlio. Vi lascio qui la Postepay Evolution per lasciarle una donazione, un bonifico, una pacca sulla spalla, un lungo abbraccio ed uno sguardo dignitosamente commosso. Vincenzo, forse nessuno al mondo avrebbe potuto liberarti dai tuoi pensieri, forse avevi scritto ciò che ti tormentava nel tuo diario segreto. Mi hanno detto che eri bravo a scrivere, che ti piaceva tanto. Quelle parole forse erano talmente ingombranti da non riuscire a stare nelle pagine e si sono trasformate in ali che ti hanno portato via. Ci penserà tuo padre a starti vicino e adesso abbracciati su una nuvola guiderete Angela, tua mamma. Ciao Vincè, ti lascio con un motto dei Carabinieri:
“Usi obedir tacendo e tacendo morir”.
PostePay Evolution intestata alla signora Iasevoli Angela (mamma di Vincenzo)
5333 1710 9565 0061
IBAN: IT39M3608105138271330771339
Per le Aziende o privati dotati di P.IVA, se vogliono effettuare donazioni con ricevuta della nostra Onlus potete contattarci in privato, provvederemo a girare fino all’ultimo centesimo alla Mamma.”
Edizioni Caserta