CARABINIERE GRAVEMENTE FERITO DA UN SENEGALESE ARMATO DI CACCIAVITE
È stato giudicato fuori pericolo il maresciallo della
stazione di San Teodoro Scali ferito
all’addome con un cacciavite da un immigrato durante un controllo. Il
fendente non ha leso organi vitali. Sarà dimesso nelle prossime ore. Il secondo
militare ferito ha subito lesioni e traumi guaribili in 7 giorni.
stazione di San Teodoro Scali ferito
all’addome con un cacciavite da un immigrato durante un controllo. Il
fendente non ha leso organi vitali. Sarà dimesso nelle prossime ore. Il secondo
militare ferito ha subito lesioni e traumi guaribili in 7 giorni.
I due
senegalesi, secondo quanto ricostruito, erano vicini a un furgone parcheggiato
a lato strada, i carabinieri si sono insospettiti e li hanno controllati. Da
qui la reazione dei due. Gli arrestati hanno 31 e 49 anni: il primo sarebbe
l’autore materiale del ferimento. I due dovranno rispondere di resistenza a
pubblico ufficiale e lesioni aggravate. I due senegalesi che si sono dati
alla fuga sono stati arrestati da altri
carabinieri e alcuni poliziotti che si trovavano nella zona per la festa della
Polizia in programma stamani.
senegalesi, secondo quanto ricostruito, erano vicini a un furgone parcheggiato
a lato strada, i carabinieri si sono insospettiti e li hanno controllati. Da
qui la reazione dei due. Gli arrestati hanno 31 e 49 anni: il primo sarebbe
l’autore materiale del ferimento. I due dovranno rispondere di resistenza a
pubblico ufficiale e lesioni aggravate. I due senegalesi che si sono dati
alla fuga sono stati arrestati da altri
carabinieri e alcuni poliziotti che si trovavano nella zona per la festa della
Polizia in programma stamani.
E’ un episodio gravissimo – commenta il delegato Co.Ce.R. carabinieri Giuseppe La Fortuna – Motivo per il quale abbiamo insistito sulla dotazione di
tonfa ad ogni carabiniere. Anche se non può scongiurare definitivamente simili
tragedie, di certo garantisce maggiore sicurezza ai militari che operano ogni
giorno.
tonfa ad ogni carabiniere. Anche se non può scongiurare definitivamente simili
tragedie, di certo garantisce maggiore sicurezza ai militari che operano ogni
giorno.