Attentato a Kabul, Di Maio: “Pronto piano italiano per popolo afghano, evacuazioni dopo 31 agosto”
Durante il Consiglio dei ministri di oggi, il primo dopo la pausa estiva, c’è stata un’informativa dei ministri degli Esteri, Luigi Di Maio, e della Difesa, Lorenzo Guerini, sulla situazione in Afghanistan. “Nelle prossime ore si concluderanno le operazioni di evacuazione, occorre ora elaborare la fase due, con una prospettiva di breve e medio periodo che dovrà avere natura ordinata, strutturata e strategica”, ha spiegato Di Maio. “Il Ministero degli Esteri è pronto a coordinare la definizione di un piano italiano a sostegno del popolo afghano, alla cui articolazione abbiamo già iniziato a lavorare e che intendiamo finalizzare nei prossimi giorni”, ha continuato il ministro pentastellato annunciano anche una cabina di regia interministeriale sul tema. In questo piano, sarebbero previste anche “iniziative a favore di ulteriori evacuazioni dopo il 31 agosto di rifugiati e sfollati”.
Le reazioni dei politici italiani alle terribili notizie che arrivano da Kabul non si fanno attendere. Due diverse esplosioni hanno causato decine di morti nella capitale dell’Afghanistan, vicino all’aeroporto che – da giorni – è l’unica via d’uscita dal Paese. Decine di migliaia di persone si sono ammassate in questi giorni davanti al muro con il filo spinato per tentare disperatamente di essere evacuate dai militari occidentali, con l’allarme attentato che era arrivato già ieri come “rischio concreto”.
Tra i primi a commentare i fatti di Kabul c’è il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta: “Il dramma all’aeroporto di Kabul. Le condoglianze, la solidarietà e il senso terribile di impotenza – ha twittato – Emerge sempre di più in tutta la sua drammaticità la catena di errori che porta fin qui”.