ARRUOLAMENTO MILITARI GAY: IL M5S ASPETTA ANCORA LA RISPOSTA DEL MINISTRO DELLA DIFESA

“Al
Ministro della Difesa avevamo chiesto già a febbraio se fosse sua intenzione
togliere finalmente l’impedimento per le persone LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgende ndr) di arruolarsi nelle Forze
Armate, visto che anni fa, quando era all’opposizione, la Pinotti a parole si
era spesa per tale abolizione. Ad oggi il Ministro, che ora potrebbe fare
qualcosa di concreto, non ha trovato il tempo di rispondere”. Lo scrive il
deputato M5s, Ivan Della Valle, su Fb, dove riporta una serie di interrogazioni
al governo sulle gestione e organizzazione delle forze dell’ordine che non
hanno mai ricevuto risposta.

  
Era inizio febbraio, ad esempio, quando “avevamo chiesto di conoscere se
e’ vero che il personale delle Fiamme Gialle che si occupa di polizia economica
e finanziaria e di evasione sia solo il 16% dei Finanzieri”
mentre a maggio il M5s chiedeva a “Padoan se non riteneva opportuno
diminuire il numero dei dirigenti e delle scuole delle
Fiamme Gialle che sembrano essere molto di piu’ del necessario”. Mai
arrivata neppure risposta all’interrogazione di giugno quando il M5s aveva
sollevato la questione del Comandante in seconda della Gdf, il Generale Bardi,
indagato per corruzione. “La risposta non e’ ancora arrivata mentre, nel
frattempo, il Generale indagato e’ andato in congedo con la
super-pensione”.

  
“A maggio chiedevamo quanti fossero gli agenti delle Forze di Polizia che
si sono suicidati in Italia nell’ultimo decennio”,
nessuna risposta neppure a questo. Quanto alla rimozione dei riferimenti
all’omosessualita’ tra le cause di idoneita’ al servizio e alla carriere
militare, il Cinque Stelle ricordano nell’interrogazione la mozione firmata nel
2009 dall’allora senatrice Pinotti in cui si chiedeva di impegnare il governo
in tal senso. E chiedono quindi “se il ministro consideri la norma tuttora
discriminatoria nei confronti delle persone Lgbt e se non ritenga quindi
opportuno assumere iniziative per eliminarla”.