APPALTOPOLI NELLA MARINA MILITARE? IL GOVERNO FA SCENA MUTA INVECE DI TUTELARE L’ONORABILITÀ DEI NOSTRI MILITARI
“Secondo il pm di Taranto Maurizio Carbone all’interno della base militare navale di Taranto si sarebbe sviluppato un sistema corruttivo ben collaudato e risalente nel tempo. Abbiamo sentito parlare il procuratore anche di un ‘sistema del 10%’, vale a dire di un sistema di vere e proprie tangenti che sistematicamente applicavano agli imprenditori sul valore degli appalti. Di fronte a tutto questo il governo però fa scena muta. Il silenzio. Né una dichiarazione, né una misura volta a tutelare l’onorabilità del nostro corpo e dei nostri militari.”
Lo dichiarano in una nota i deputati M5S della Commissione Difesa, che al ministro Pinotti chiedono immediatamente l’apertura di una indagine interna per individuare i responsabili politici di questa presunta nuova “appaltopoli” che coinvolgerebbe una parte della Marina Militare.
“Lo dobbiamo agli stessi militari che ogni giorno investono risorse, energie e coraggio in difesa del nostro Paese. Lo dobbiamo alla loro onorabiità.
Mentre al presidente di Commissione Difesa Garofani suggeriamo di svegliarsi dal torpore. Il tempo dei sonnellini è finito. Si dia da fare e avvii un’indagine conoscitiva sul sistema di appalti nell’ambito delle forze armate. E’ qualcosa che il M5S chiede da tempo, ma non abbiamo mai ricevuto alcun feedback dai partiti. Chissà perché….“