Carabinieri

Annuncia il suicidio invece spara al carabiniere mancandolo: arrestato

Tragedia sfiorata nella tarda serata di sabato ai pratoni del Vivaro, non lontano da Rocca Priora. Un uomo di 65 anni ha sparato contro un carabiniere che stava tentando di convincerlo a lasciare il fucile con il quale aveva annunciato di volersi suicidare. Improvvisamente, invece, l’aspirante suicida ha puntato l’arma contro il militare e ha fatto fuoco.Il carabiniere ha però fatto in tempo a ripararsi dietro un albero ed è rimasto illeso mentre un suo collega, intervenuto con la stessa pattuglia, si è avventato sul sessantacinquenne riuscendo a disarmarlo dopo una breve colluttazione. Quest’ultimo è stato immobilizzato e arrestato per condotta omicidio e porto abusivo d’arma da fuoco ed è stato condotto in carcere a Velletri

Dagli accertamenti dei militari della compagnia di Frascati è emerso che il fucile da caccia calibro 12 era illegalmente detenuto pur essendo rimasto in casa del 65enne dopo la morte dell’anziano padre, proprietario dell’arma. Sabato sera il figlio ha telefonato al 112 annunciando di volersi suicidare senza spiegare i motivi. Le ricerche dei carabinieri si sono concentrate soprattutto fra i boschi dei pratoni del Vivaro.

A un certo punto una delle pattuglie impegnate nella battuta ha individuato il sessantacinquenne che impugnava il fucile e minacciava di togliersi la vita: i carabinieri si sono avvicinati nel tentativo di convincerlo a desistere dal suo intento ma all’improvviso l’uomo ha aperto il fuoco. Si indaga ora per capire le ragioni del suo gesto e verificare che la storia del suicidio non fosse in realtà una trappola organizzata ad hoc.

Lascia un commento

error: ll Contenuto è protetto