Cronaca

Allerta Anarchia. Incendiato un ripetitore a Torino, la scritta: “Fuori Cospito dal 41-bis”

Nella notte tra venerdì e sabato i cavi di un ripetitore della città sono stati danneggiati: non si tratta di un’incidente, ma di una probabile azione dimostrativa a sostegno di un anarchico che da mesi sta protestando per non essere più sottoposto al 41 bis.

Dopo i disordini dello scorso dicembre a Roma e il corteo a Milano a inizio gennaio, continuano le azioni dimostrative a sostegno di Alfredo Cospito, l’anarchico che da ottobre sta conducendo uno sciopero della fame per protestare contro il regime carcerario 41 bis cui è stato sottoposto. Nella notte tra venerdì e sabato è stato appiccato un rogo su una collina di Torino e sono stati danneggiati i cavi di un ripetitore di telefonia mobile: a causa del guasto, società come Wind e la Croce Verde hanno registrato dei disservizi.

Nel momento in cui scriviamo i responsabili del gesto non sono stati ancora individuati, ma la matrice viene ritenuta anarchica perché sul posto è stata trovata la scritta “Fuori Cospito dal 41 bis“, fatta con vernice viola. L’autore o gli autori hanno agito alcune ore dopo che il Garante nazionale dei detenuti è intervenuto sulla vicenda chiedendo di trasferire Cospito in una struttura sanitaria adeguata alle sue condizioni e capace di intervenire tempestivamente qualora ce ne fosse bisogno. Forse anche per via dell’aggravarsi delle sue condizioni, è stata anticipata al 7 marzo un’udienza della Cassazione: i giudici devono esprimersi sul 41 bis deciso per l’anarchico, un regime contro il quale il suo avvocato difensore aveva già provato ad opporsi inutilmente.

Al costo di meno di un caffè al mese potrai leggere le nostre notizie senza gli spazi pubblicitari ed accedere a contenuti premium riservati agli abbonati – CLICCA QUI PER ABBONARTI

Source link

error: ll Contenuto è protetto