Editoriale

Adeguamento Istat: incremento del Trattamento economico dei dirigenti delle Forze Armate e di Polizia

La legge 448 del 1998 prevede che gli stipendi, l’indennità integrativa speciale e gli assegni fissi e continuativi del personale dirigente della Polizia di Stato e gradi di qualifiche corrispondenti, dei Corpi di polizia civili e militari, dei colonnelli e generali delle Forze armate, del personale dirigente della carriera prefettizia, nonché del personale della carriera diplomatica, siano adeguati di diritto annualmente in ragione degli incrementi medi, calcolati dall’ISTAT, conseguiti nell’anno precedente dalle categorie di pubblici dipendenti contrattualizzati sulle voci retributive, ivi compresa l’indennità integrativa speciale, utilizzate dal medesimo Istituto per l’elaborazione degli indici delle retribuzioni contrattuali.

LE MODIFICHE INTRODOTTE DAL RIORDINO DELLE CARRIERE

A decorrere dal 1° gennaio 2018 il meccanismo di adeguamento retributivo si applica anche ai maggiori e tenenti colonnelli e gradi corrispondenti delle Forze armate ed al personale con qualifica corrispondente dei Corpi di polizia civili e militari. La percentuale dell’adeguamento annuale è determinata “con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta dei Ministri per la funzione pubblica e del tesoro, del bilancio e della programmazione economica.”;

ADEGUAMENTO ISTAT: INCREMENTO DELL’1,71% DEL TRATTAMENTO ECONOMICO

Ebbene la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha firmato il decreto per il cosiddetto adeguamento Istat. A decorrere dal 1° gennaio 2020, le misure degli stipendi, dell’indennità integrativa speciale e degli assegni fissi e continuativi degli ufficiali superiori e degli ufficiali generali e ammiragli delle Forze armate e del personale con gradi e qualifiche corrispondenti dei Corpi di polizia civili e militari, in vigore alla data del 1° gennaio 2019, sono incrementate in misura pari all’1,71 per cento

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