UNARMA denuncia: “Carabiniera umiliata dal comandante, le ha firmato sul volto”
Il Sindacato UNARMA Associazione dell’Arma denuncia un gravissimo episodio che pare sarebbe avvenuto nei giorni scorsi in una caserma dell’Arma dei Carabinieri nel Modenese. Secondo quanto riportato, un comandante avrebbe umiliato una carabiniera in ferma volontaria davanti ai colleghi, arrivando a “scriverle” la propria firma sul volto con una penna.
A rendere noto il caso è stato il segretario generale provinciale di UNARMA Modena, Antonio Loparco, che dichiara: “Appena saputo dell’evento siamo rimasti esterrefatti! Pensavamo subito ad uno scherzo, oppure ad una scena di un film comico. Pensiamo che la cosa, come riportata, sia davvero molto grave.”
“Un gesto inaudito e senza precedenti”
Loparco esprime profonda preoccupazione per l’accaduto: “Da genitori e coniugi, non immaginiamo l’effetto che può provocare ai familiari della carabiniera appena hanno appreso la notizia. Una cosa inaudita senza precedenti. Che provoca un discredito irreparabile all’Arma dei Carabinieri.”
Il sindacato chiede un immediato intervento delle autorità competenti: “Attendiamo un accertamento ‘solerte’ della magistratura e una presa di posizione forte da parte del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri,” conclude Loparco.
L’ombra del discredito sull’Arma
Secondo UNARMA, l’episodio denunciato rappresenterebbe un gesto di inaudita prevaricazione ai danni di una militare da parte di un superiore, consumato addirittura alla presenza di altri commilitoni. Un fatto estremamente grave che, se confermato, rischierebbe di gettare discredito sull’intera istituzione dell’Arma.
Al momento non sono stati diffusi altri dettagli sull’identità dei soggetti coinvolti né indicazioni specifiche sulla caserma sede dell’accaduto. L’associazione sindacale chiede adesso rapida chiarezza sull’intera vicenda e provvedimenti conseguenti.
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