IL MINISTRO DELLA DIFESA ELOGIA SU FACEBOOK IL COMANDANTE DEI CARABINIERI PIÙ GIOVANE D’ITALIA
Anche il Ministro della Difesa Roberta Pinotti è rimasta colpita dalla brillante carriera nell’Arma dei Carabinieri del Tenente Davide Acquaviva.
L’ufficiale da sabato scorso ha preso il comando della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina diventando così il più giovane Comandante di Compagnia d’Italia.
Il Ministro Pinotti attraverso il suo profilo Facebook ha voluto augurare personalmente buon lavoro al Tenente Acquaviva.
“Davide è un servitore dello Stato di cui andare fieri – si legge nel post del Ministro – e voglio fargli il mio personale in bocca al lupo per questa nuova sfida”. Roberta Pinotti mette in evidenza anche che a soli 27 anni il Tenente Davide Acquaviva sarà il Comandante dei Carabinieri più giovane d’Italia e fa riferimento anche ai numeri relativi alla sua attività svoltaal comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata.
“Nella sua carriera – scrive ancora il Ministro della Difesa – numeri importanti – tra cui 400 arresti e 700 denunce a piede libero per reati di camorra o di criminalità comune – e un percorso di studi eccellente. Sulla sua divisa sarà presente una stelletta rossa, attribuita a coloro che ricoprono incarichi superiori al proprio grado“.
– Erminio Cioffi per OndaNews–
Questo il testo integrale del post pubblicato dal Ministro sul suo profilo Facebook
“A soli 27 anni il Tenente Davide Acquaviva sarà il Comandante dei Carabinieri più giovane d’Italia. Nella sua carriera numeri importanti – tra cui 400 arresti e 700 denunce a piede libero per reati di camorra o di criminalità comune – e un percorso di studi eccellente. Fra tre giorni lascerà il comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata per assumere il comando della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, in provincia di Salerno, e lavorare per la sicurezza di quasi 120mila cittadini. Sulla sua divisa sarà presente una stelletta rossa, attribuita a coloro che ricoprono incarichi superiori al proprio grado. Davide è un servitore dello Stato di cui andare fieri e voglio fargli il mio personale in bocca al lupo per questa nuova sfida.”