Ragazzo preso a calci da un carabiniere: avviata indagine interna
Non si possono trarre conclusioni, doveroso attendere i risultati dell’indagine interna, prontamente avviata dall’Arma. La scena in strada è stata ripresa da alcune persone dalla finestra di un appartamento a Terzigno, in provincia di Napoli: mostra un carabiniere che prende a calci un ragazzo. Cosa è successo realmente?
Carabiniere prende a calci un ragazzo: il video a Terzigno
“Con riferimento al video diffuso in rete dal gruppo denominato “Welcome to Favelas”, attivo sui social e sulle app di messaggistica istantanea, il Comando Provinciale Carabinieri di Napoli ha immediatamente avviato autonomi accertamenti finalizzati a perseguire, con il massimo rigore e convinta inflessibilità, comportamenti inconciliabili con i valori fondanti dell’Arma, valori di umanità e vicinanza, a cui si ispira quotidianamente l’agire dei tanti Carabinieri che, con sacrificio e dedizione, operano per garantire i diritti e la sicurezza dei cittadini, spesso mettendo a rischio anche la propria vita”, scrive in una nota il comando provinciale dei carabinieri.
Il video dura una ventina di secondi: si vede un ragazzo che viene preso a calci da un carabiniere, il quale sarebbe intervenuto con un collega dopo una segnalazione dopo le 22, forse per la presenza in strada e gli schiamazzi di un gruppo di giovani (in merito non c’è chiarezza al momento). Alcuni giovani si sono allontanati, nelle riprese si vede un ragazzo che si ferma con le mani alzate. Viene raggiunto da un militare sceso da una pattuglia che ha accostato, e nonostante il ragazzo dica “non ho fatto niente, non ho fatto niente”, viene colpito dal militare con tre calci, uno al fianco, uno alle gambe e uno allo stomaco, finché non si allontana. Non è chiaro il motivo per il quale il sedicenne sia stato fermato e colpito. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli ha deciso di avviare un’indagine interna per fare piena luce sull’accaduto: è l’Arma stessa la prima a volerci vedere chiaro.