Circolare Capo della Polizia: manifestazioni solo “statiche” e con mascherina. Se violano norme, forze dell’ordine dovranno scioglierle
Tutte le manifestazioni pubbliche devono svolgersi soltanto in “forma statica” e solo a condizione che vengano rispettate tutte le regole previste dalla normativa anti-Covid, vale a dire garantendo il distanziamento sociale e l’uso della mascherina. In caso contrario, le forze dell’ordine dovranno scioglierle. E’ quanto scrive il capo della Polizia, Franco Gabrielli, in una circolare inviata a tutti i prefetti e i questori nella quale viene indicata la linea da tenere nei confronti di tutti gli appuntamenti previsti, a partire dalla manifestazione dei negazionisti in programma oggi a Roma.
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In sostanza, le manifestazioni saranno autorizzate solo se gli organizzatori garantiranno il rispetto della normativa anti-Covid. E nel caso in cui diano le garanzie e poi durante le manifestazioni violino le norme, sarà inevitabile un intervento delle forze dell’ordine per impedire le violazioni e per sciogliere la manifestazione. “Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche potrà essere solo in forma statica – sottolinea ancora Gabrielli – a condizione che nel corso delle stesse siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento” del virus.
Viminale: massimo rigore e fermezza
Massimo rigore e fermezza assoluta nei confronti di chi non rispetta le normative anti covid durante le manifestazioni. E’ la linea che il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha dato ai responsabili della sicurezza pubblica e che è stata immediatamente recepita nella circolare che il capo della Polizia Franco Gabrielli ha inviato a prefetti e questori. In un momento come questo, con la curva dei contagi che continua a salire sempre più rapidamente, viene sottolineato al ministero, l’input è chiaro: non verranno tollerate leggerezze e atteggiamenti superficiali da parte dei manifestanti, soprattutto da parte di “provocatori” che possono mettere a rischio la salute pubblica. Massimo rigore, dunque, che significa sanzioni per chi non rispetta le regole – fino a mille euro – e scioglimento immediato delle manifestazioni.