ATTENZIONE C’E’ UN POSTO DI BLOCCO IN VIA…..
di controlli di velocità, della presenza di pattuglie, di quale divisa
indossano e di cosa sono intenti a fare. Insomma svolgono quasi lo stesso
mestiere degli urlatori che a Scampia avvisano dell’arrivo della polizia, ma nel silenzio dei social network.
precisi, tempestivi ed a volte camuffati da nickname di fantasia. Sono gruppi eterogenei, dallo studente all’impiegato, all’operaio a chi magari si lamenta del fatto che le forze di polizia non fanno il proprio dovere-
far conoscere istantaneamente la posizione delle locali pattuglie ed in modo da cambiare strada ed evitare il “pericolo”
la città ed il gioco è fatto: al probabile malvivente, delinquente o Schumacher
di turno è sconsigliato passare da quella zona, “sbirri al lavoro”.
che secondo il codice stradale svizzero è proibito pubblicare avvisi di radar o
altri controlli della polizia e di solito basta avere più di 50 amici per
essere sanzionato, ma noi siamo in Italia. L’unica cosa che possiamo fare è
segnalarlo a Facebook.

 
			