Polizia

Chi era il pizzaiolo tiktoker morto a Crotone. Poliziotto linciato dai familiari: è gravissimo

Un controllo stradale nel quartiere Lampanaro di Crotone è culminato in tragedia, con la morte del pizzaiolo Francesco Chimirri e il grave ferimento di un agente di polizia. Le circostanze dell’incidente sono ancora sotto inchiesta.

Chi era Francesco Chimirri?

Francesco Chimirri, 42 anni, era un pizzaiolo di Isola Capo Rizzuto, molto conosciuto anche sui social media, con oltre 158.000 follower su TikTok. Appassionato del suo lavoro, condivideva spesso momenti di vita privata e professionale, e aveva da poco festeggiato il 24° anniversario di matrimonio. Ricordato dai colleghi per il suo sorriso e la dedizione al lavoro, la sua scomparsa ha lasciato un vuoto nella comunità.

La ricostruzione dell’incidente

Secondo quanto si apprende, il poliziotto libero dal servizio, a bordo della sua auto, stava inseguendo un’altra autovettura sulla quale viaggiava Chimirri in compagnia del padre.

L’inseguimento sarebbe stato originato da un tamponamento: nell’abitato di Isola Capo Rizzuto l’auto Dacia Duster sulla quale viaggiava Chimirri insieme al padre, avrebbe urtato la Peugeot 208 dell’agente di polizia, provocando la rottura di uno specchietto laterale. Dopo il tamponamento Chimirri non avrebbe fermato l’auto: da qui l’inseguimento.

Giunti davanti la casa dei genitori di Chimirri, il poliziotto è sceso dall’auto e sarebbe nato un alterco poi degenerato in rissa. Vistosi aggredito da padre e figlio, il poliziotto avrebbe prima usato lo sfollagente, poi, soccombendo all’aggressione, avrebbe estratto la pistola d’ordinanza e fatto fuoco per tre volte. Solo un colpo ha raggiunto Chimirri, morto in ambulanza mentre veniva trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone.

Le conseguenze

A quel punto i familiari della vittima si sarebbero aggiunti all’aggressione, picchiando selvaggiamente il poliziotto, anche mentre veniva soccorso dal 118 e caricato in ambulanza. La pistola d’ordinanza è rimasta sull’asfalto, insieme ai denti volati via durante l’aggressione.  

Le indagini

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Crotone stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. La pistola dell’agente è stata recuperata sulla scena. È in corso la ricerca dei due fuggitivi. Il ritrovamento di alcuni oggetti nell’auto fa ipotizzare agli inquirenti che il gruppo stesse pianificando un’azione criminale o una spedizione punitiva. Si sta anche verificando la dinamica del presunto tamponamento che avrebbe portato al controllo da parte del poliziotto.

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