3° step correttivi riordino: semplificazione passaggio ruolo Agenti/Sovrintendenti, riduzione tempi progressione di carriera del ruolo Ispettori, interventi normativi per lo scorrimento del concorso Agenti
Il 23 gennaio si è svolto il primo confronto presso il Dipartimento di P.S., il tavolo è stato presieduto dal Vice Capo della Polizia Pref. Alessandro Guidi per l’adozione di ulteriori provvedimenti correttivi la cui delega dopo un lungo braccio di ferro è stata prorogata fino a giugno 2019. Pubblichiamo l’esito dell’incontro riportato dal SIAP.
Tra gli intenti migliorativi introdotti dal Vice Capo della Polizia su cui si orienterebbe il Dipartimento, vi sarebbe la semplificazione del passaggio dal ruolo Agenti Assistenti al ruolo dei Vice Sovrintendenti, la riduzione dei tempi di progressione di carriera del ruolo Ispettori, interventi normativi per lo scorrimento del concorso Agenti, ristorare coloro che, nell’ambito del proprio ruolo, non hanno beneficiato delle riduzioni dei tempi di progressione di carriera e la previsione dal 2019 di un doppio consiglio di amministrazione.
Seppur condivisibile ed apprezzabile in linea generale quanto anticipato dalla parte pubblica, tali ipotetici interventi, come successivamente esposto dal SIAP, sanano solo in parte la molteplici criticità segnalate, a cui si sono aggiunte quelle scaturite dall’applicazione pratica del testo in questione.
Il SIAP in via preliminare ha chiesto ufficialmente la quantificazione delle risorse finanziarie stanziate per il 3° step del riordino relativo ai correttivi, soprattutto per avere un esatto quadro sui margini di manovra che si potranno adottare per migliorare il testo.
Il SIAP nel corso della riunione, partendo dal concetto cardine che una riduzione delle permanenze in tutte le le qualifiche (rispettando l’ordine di ruolo) migliorerebbe inequivocabilmente la qualità retributiva del salario di tutti gli appartenenti della Polizia di Stato, ha esplicitato ulteriori spunti di discussione quali: revisione d’organico del ruolo sovrintendenti aumentandone il plafon previsto e quindi a cascata aumento degli accessi a tale ruolo dalla base; scorrimento di graduatorie relative ai concorsi già espletati; acceso ai ruoli della Polizia di Stato, per coloro che provengono dal mondo civile, riportando il limite ai 28 anni di età; un tavolo di confronto con “Focus” ad hoc solo per il ruolo Tecnico, Tecnico Scientifico e Sanitario, ovvero una o più sessione di riunioni dedicate, in questa fase di correttivi, solo al ruolo tecnico, vista l’empasse dell’Amministrazione, dovuta presumibilmente al ritardo nella riforma della direzione centrale del tecnico logistico.
Valutare in via eccezionale per il 10′ corso Vice Ispettori la possibilità di un rientro in sede o in una sede limitrofa, per chi proviene dai ruoli della Polizia di Stato, oltre ad una riduzione a 12 mesi del pe- riodo residenziale di formazione, sebbene al riguardo l’Amministrazione avrebbe palesato difficoltà legate alla concentrazione di lezioni di tecniche-operative e addestramento al tiro dal 13mo mese in poi, oltreché l’ostatività dell’Università La Sapienza, che riconoscerebbe i crediti formativi agli allievi a patto che la frequentazione residenziale sia non inferiore a 18 mesi.
Infine l’età anagrafica per il pensionamento dei Primi Dirigenti, Dirigenti Superiori e Dirigenti Generali, nonché delle qualifiche apicali del ruolo Ispettori, a cui sono deputate le funzioni relative alla vice dirigenza, tema in cui il SIAP si è reso disponibile all’ascolto, prima che al confronto e dopo adeguato approfondimento tecnico; ritenendo altresì, qualora ve ne siano le condizioni, di aprire un tavolo separato da dedicare al tema, atteso che, l’argomento si riflette sulle norma della specificità, le quali ad oggi ci hanno consentito la tutela dei diritti previdenziali dei poliziotti.
Conclusasi pertanto la prima riunione preliminare, nell’ambito di questa nuova fase dei provvedimenti correttivi al decreto legislativo 29 maggio 2017, n.. 95, il SIAP s’impegnerà, nel lasso di tempo disponibile e nel corso dei successivi incontri, affinché vengano apportati le ulteriori e migliori disposizioni integrative al testo in questione, presentate e condivise in larga parte dal personale della Polizia di Stato.
PIATTAFORMA SIAP CORRETTIVI RIORDINO