Cronaca

“Vaffan*** Italia”: identificati i protagonisti dei video di Capodanno in Duomo, ecco chi sono e cosa rischiano

Le indagini della Polizia e dei Carabinieri. Tutto parte dall’analisi dei video pubblicati.


Ci sono già i primi identificati da parte della Polizia di Stato e dei Carabinieri dei presunti autori degli insulti e le offese all’Italia e alla polizia proferiti durante i festeggiamenti di Capodanno in piazza del Duomo a Milano. Dall’analisi dei video pubblicati sui social network, in particolare uno circolato su Tik Tok, i poliziotti della Squadra mobile della questura e i militari del Nucleo informativo dell’Arma sono riusciti a dare un nome e un cognome a circa una dozzina di giovani di origini nordafricane tra i 18 e i 20 anni.

Sarebbero quelli del gruppo che si sono arrampicati sul monumento equestre di Vittorio Emanuele II e che si sarebbero lasciati andare ad affermazioni come “Vaffanculo Italia” e “Polizia merda”. Uno di loro è nato in Italia da madre italiana mentre gli altri sarebbero arrivati in Italia da Tunisina, Egitto e Marocco e risiedono in diverse province della Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte. Ad alcuni di loro gli inquirenti sono arrivati utilizzando il software di riconoscimento facciale ‘S.a.r.i.’ mentre altri erano già stato controllati la sera stessa nell’ambito dei controlli delle forze d’ordine. A tre di loro, inoltre, in quanto ritenuti molesti e avendo dei precedenti penali, era stato notificato l’ordine prefettizio di allontanamento dalla zona rossa di Duomo.

Sono stati denunciati in Procura con l’ipotesi di vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze armate. Una prima informativa della polizia è già arrivata sul tavolo del procuratore Marcello Viola a cui spetteranno le valutazioni.

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