ULTIMATUM DEL GOVERNO: MASSIMO 5 AUTO BLU PER FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
Pubblica amministrazione Marianna Madia agli altri ministri e alle
amministrazioni centrali dello Stato sul taglio delle auto blu. Il ministro
infatti, con una nota del 5 febbraio, concede solo dieci giorni per comunicare
le misure adottate al fine di rispettare le scadenze previste dal governo con
il Dpcm del 25 settembre 2014.
«Entro 10 giorni Ministeri e PA interessate devono informare su come si
adeguano a diminuzione #autoblu decisa da Governo» si legge in un suo tweet.
che è stato pubblicato l’11 dicembre scorso sulle auto blu che prevede come «le
amministrazioni centrali dello Stato, anche a ordinamento autonomo, ivi
comprese le strutture di cui si avvale ciascun ministro senza portafoglio, le
Forze di Polizia, le Forze armate e le Agenzie governative nazionali, comprese
le Agenzie fiscali, possano disporre in uso non esclusivo di un numero massimo
di 5 autovetture di servizio».
dovuto essere il fiore all’occhiello del governo Renzi ma che poi è stato
accantonato.
progressiva riduzione del parco auto di ciascuna amministrazione», richiede
nella nota «di comunicare ai miei uffici ogni misura adottata al fine di
rispettare le scadenze previste dal decreto». Madia spiega anche il perché di
tanta urgenza.
risposta entro dieci giorni al fine di formulare un documento di sintesi
sull’applicazione del Dpcm da parte di ciascuna amministrazione, che sarà
presentato al Consiglio dei ministri entro la fine del mese». Le auto blu del
resto sono ancora troppe, secondo una recente stima, in base alla riduzione
decisa dal governo, che prevede appunto massimo cinque auto blu ad
amministrazione, dovrebbero essere un centinaio mentre, sono oltre 1.000,
nonostante negli ultimi mesi siano scese di 65 unità. Risparmio stimato nel
2015: 43 milioni.
