Somalia: attacco a un convoglio italiano a Mogadiscio
Un convoglio italiano è stato coinvolto nell’esplosione di un ordigno a Mogadiscio, nel distretto di Hodan nella capitale somala. Il convoglio si stava dirigendo verso l’aeroporto di Aden Adde.
Lo scrive Mustaqbal, portale della radio somala. Harun Maruf, cronista di Voice of America, citando fonti non meglio precisate, ha scritto su Twitter che una mina è esplosa nei pressi dell’Accademia Jaalle Siyad.
Due pick up Toyota carichi di esplosivo sono stati poi lanciati contro la base Usa di addestramento delle forze speciali somalo Danab a Ballidogle, un centinaio di chilometri a sud-ovest di Mogadiscio. Secondo i media locali, i due veicoli non sono riusciti a entrare nella base. L’attacco è attribuito ai ribelli jihadisti di Al-Shabaab.
Ecco la nota dello Stato Maggiore Difesa:
Nella tarda mattina di oggi, due VTLM Lince, appartenenti ad un convoglio di 3 mezzi italiani, sono stati coinvolti in un’esplosione al rientro da un’attività addestrativa a favore della Forze di sicurezza somale.
Al momento non si registrano conseguenze per il personale italiano.
Le cause dell’esplosione sono in corso di accertamento.
I militari italiani operano nell’ambito della missione europea in SOMALIA (EUTM), finalizzata al rafforzamento del Governo Federale di Transizione somalo (TFG), attraverso la consulenza militare a livello strategico alle istituzioni di difesa somale e l’addestramento militare. La missione militare dell’UE opera in stretta collaborazione e coordinamento con gli altri attori della comunità internazionale presenti nell’area d’operazione come le Nazioni Unite, l’African Union Mission in Somalia (AMISOM) e gli Stati Uniti d’America.