Segretario Generale Massimiliano Zetti Condannato a 6 Mesi di Reclusione in Primo Grado per Attività Sindacale
Il Segretario Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC), Massimiliano Zetti, è stato condannato in primo grado a 6 mesi di reclusione per l’attività sindacale svolta a Talla (AR) nel novembre 2021 e per il relativo comunicato sindacale emesso in seguito.
La sentenza ha suscitato reazioni contrastanti da parte dell’imputato e dell’opinione pubblica. Zetti ha dichiarato: “Rispetto la sentenza pur non condividendola, poiché ho sempre sostenuto di essere felice che il mio comportamento sindacale venisse vagliato da un organo terzo quale l’Autorità Giudiziaria. Acquisite le motivazioni, impugneremo la sentenza e faremo ricorso in appello, poiché sono certo di non aver violato nessuna disposizione di legge.”
Zetti ha anche espresso gratitudine verso i dirigenti del Nuovo Sindacato Carabinieri per il sostegno ricevuto: “Ringrazio tutti i dirigenti del Nuovo Sindacato Carabinieri per la vicinanza e la solidarietà ricevuta e comunico già adesso che non sarà questa sentenza a impedirmi di continuare ad occuparmi dei diritti dei colleghi, e in particolare dei nostri Carabinieri iscritti, fino a quando gli organi dirigenziali del Sindacato lo vorranno.”
La condanna di Massimiliano Zetti ha suscitato un acceso dibattito sulle limitazioni e le responsabilità degli esponenti sindacali militari nel corso delle loro attività. Il processo in appello, che si prevede sarà altrettanto seguito, deciderà il destino del Segretario Generale del NSC e avrà un impatto significativo sulla discussione sui diritti sindacali e la loro giurisdizione.