SAPPE, UN FLOP LA SVUOTA-CARCERI, AUMENTATI I RECLUSI
La legge svuota carceri e’ stato un”flop”: “non solo i detenuti non sono diminuiti ma sono addirittura aumentati, superando quota 65 mila per 43 mila posti letto regolamentari”.
A evidenziarlo e’ il sindacato di polizia penitenziaria Sappe, secondo cui e’ fallita anche l’esperienza
della vigilanza dinamica nelle carceri voluta dal Dap e sperimentata nel penitenziaria di Aosta: “troppi” i pestaggi tra i detenuti. Di qui l’invito al ministro della Giustizia Cancellieri a “avvicendare” Giovanni Tamburino dal vertice
dell’amministrazione penitenziaria.
Pensare di “risolvere i problemi del sovraffollamento delle carceri con una legge che darà la possibilità a chi si è reso responsabile di un reato di non entrare in carcere, è sbagliato, profondamente sbagliato ed ingiusto”, protesta il segretario Donato Capece.
A evidenziarlo e’ il sindacato di polizia penitenziaria Sappe, secondo cui e’ fallita anche l’esperienza
della vigilanza dinamica nelle carceri voluta dal Dap e sperimentata nel penitenziaria di Aosta: “troppi” i pestaggi tra i detenuti. Di qui l’invito al ministro della Giustizia Cancellieri a “avvicendare” Giovanni Tamburino dal vertice
dell’amministrazione penitenziaria.
Pensare di “risolvere i problemi del sovraffollamento delle carceri con una legge che darà la possibilità a chi si è reso responsabile di un reato di non entrare in carcere, è sbagliato, profondamente sbagliato ed ingiusto”, protesta il segretario Donato Capece.
Le soluzioni “potevano e possono essere diverse: nuovi interventi strutturali sull’edilizia penitenziaria, aumento di personale e di risorse, espulsione dei detenuti stranieri, introduzione del lavoro obbligatorio durante la detenzione, anche modifiche normative sulle disposizioni penali, riservando il carcere ai casi che lo meritano davvero. Ma intaccare la certezza della pena per coprire le inefficienze e le inadempienze dello Stato è sbagliato”. (ANSA)